NON PULISCE CASA E VIENE PRESA A SCHIAFFI DAL MARITO ALCOLIZZATO: ASSOLTO

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Accusato di maltrattamenti contro la compagna a Priverno: l’uomo è stato giudicato presso il Tribunale di Latina

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, ha assolto perché il fatto non sussiste un 43enne originario dell’India, residente a Priverno, difeso dall’avvocato Alessandro Farau.

Il Gip, al termine della camera di consiglio, ha assolto l’uomo nonostante che il pubblico ministero Giuseppe Bontempo avesse chiesto per il 43enne la pena di 3 anni di reclusione.

Il 43enne era accusato di maltrattamenti contro la moglie, avvenuti anche davanti ai figli minori. A ottobre, l’uomo era finito in carcere, arrestato dai Carabinieri di Priverno. Le accuse erano molto gravi: l’uomo avrebbe aggredito fisicamente la moglie colpendola in più occasioni con schiaffi in faccia e minacciandola anche di morte. Secondo l’accusa, in un’occasione, l’uomo avrebbe afferrato per il collo la moglie e dopo averla colpita al volto avrebbe anche danneggio parte delle suppellettili di casa.

I militari dell’Arma di Priverno, lo scorso 26 ottobre, erano intervenuti su richiesta della moglie la quale aveva riferito che era stata vittima di molti episodi di violenza, sempre per futili motivi e con l’aggravante del fatto che l’uomo era spesso ubriaco.

Addirittura lo stato di ubriachezza era stato descritto dalla donna come “permanente”. Fatto sta che la stessa moglie, pur avendo tra collo e petto diversi lividi ed escoriazioni, non aveva sporto querela a carico del suo compagno per timore di altre esplosioni di ira.

Gli episodi, peraltro, sarebbero avvenuti davanti ai figli minori, rispettivamente di otto anni, oltreché a due bambini di 2 anni ciascuno. I bambini, alla vista dei Carabinieri, piangevano ed erano molto spaventati.

I motivi dell’ira del compagno erano sempre molto futili: accusava la moglie di non aver pulito casa. Da qui la furia che lo avrebbe portato anche a lanciare fuori di casa uno dei letti dove dormivano i bambini.

Alla base di tutto, come detto, l’abuso di alcol. Oggi, però, la difesa, rappresentata dall’avvocato Farau, è riuscita a scardinare le accuse mosse all’uomo facendogli guadagnare l’assoluzione.

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