Passaggio di consegne tra il Generale di Brigata Yuri Grossi e il parigrado Paolo Dalle Vedove alla guida della Grande Unità dell’Esercito Italiano
Si è svolta nel pomeriggio di ieri la cerimonia di avvicendamento al comando della Brigata “Pinerolo” tra il Generale di Brigata Yuri Grossi, cedente, e il Generale di Brigata Paolo Dalle Vedove, subentrante.
All’evento, presenziato dal Generale di Divisione Massimiliano Belladonna, Capo di Stato Maggiore del Comando Forze Operative Sud, hanno preso parte le massime autorità civili, militari e religiose di Bari e provincia.
Il Generale Grossi ha lasciato il comando della Brigata “Pinerolo” al termine di un periodo caratterizzato da intense attività operative e addestrative. In particolare, durante i 12 mesi trascorsi, la Grande Unità digitalizzata dell’Esercito Italiano è stata impiegata sul territorio nazionale fornendo il proprio contributo in vari ambiti tra cui anche l’impiego nell’Operazione Strade Sicure, in concorso alle Forze di Polizia, per la sicurezza del territorio, il contrasto alla criminalità organizzata e la prevenzione dei reati ambientali.
Inoltre, la componente genio ha proseguito, nella propria area di competenza che comprende la Puglia, il Molise e le province di Matera e Chieti, le attività di bonifica del territorio da residuati bellici risalenti alla 2^ Guerra Mondiale.
Intenso e costante è stato anche l’addestramento del personale della “Pinerolo”, sempre finalizzato a garantire la piena capacità operativa e il “pronti all’impiego”. Sono anche continuate le attività connesse al progetto di ammodernamento tecnologico dell’Esercito denominato Network Enabled Capability, in cui la “Pinerolo” è protagonista con il compito di sperimentare i materiali di nuova introduzione in servizio e di valutarne i vantaggi operativi nei contesti di warfighting.
Il Capo di Stato Maggiore del Comando Forze Operative Sud, nel suo intervento, ha evidenziato gli importanti risultati conseguiti dalla Brigata, riconoscendo il grande impegno e la professionalità espressa da tutto il personale e sottolineando l’importanza dell’addestramento che, unito alla motivazione e al senso di appartenenza, sono gli elementi essenziali per operare efficacemente negli scenari attuali. In conclusione del suo intervento, il Generale Belladonna si è complimentato con il Comandante cedente per l’impegno messo in campo e lo spirito di collaborazione assicurato in ogni circostanza.