Muore a 300 km all’ora sul Grande Raccordo Anulare mentre viene vide-ripreso dall’amico: il giovane viveva ad Aprilia
Il video è agghiacciante e sta circolando sul web: mostra l’incidente e gli ultimi istanti di vita di un giovane alla guida di un’Audi R8 sul Grande Raccordo Anulare (Gra), poco lontano dall’area di servizio Casilina. A guidare l’auto è Orsus Brischetto, 22enne di origine rom di Aprilia morto dopo essere stato portato al Policlinico Tar Vergata. Con lui in macchina c’era l’amico Nicholas Calì, 20 anni, anche lui di Aprilia, portato al Policlinico Casilino, ferito. Era lui che stava girando il “video della morte”. Tra i feriti c’è anche una donna incinta che non era nell’auto con loro, ma in un’altra macchina purtroppo coinvolta a causa dei detriti lasciati dalla prima autovettura. Non è in pericolo di vita ed è stata dimessa dall’Umberto I.
L’incidente sul Grande Raccordo Anulare di Roma è avvenuto lunedì notte. Era quasi mezzanotte quando l’Audi R8 si è schiantata. Nessuna ipotesi viene esclusa per quanto riguarda le cause, anche quella della gara clandestina finita male.
Orsus Boschetto è morto poco dopo essere arrivato in ambulanza all’ospedale. L’amico della vittima, Nicholas Calì, non è in pericolo di vita. La ragazza incinta è stata soccorsa all’Umberto I e subito dimessa. Seconda la ricostruzione dell’incidente, l’Audi R8 ha sbandato e, dopo alcune carambole, ha raggiunto un’altra autovettura, a bordo della quale viaggiava la donna incinta, che fortunatamente non ha riportato conseguenze gravi.
I due ragazzi di Aprilia, noti alle forze dell’ordine, in particolare al Gico e alla Guardia di Finanza perché le famiglie sono finte in inchieste anti-droga. A indagare la Squadra Mobile di Roma e del distretto Casilino.