Morirono sulla Strada Provinciale Guglietta Vallefratta, all’altezza del Comune di Prossedi: condannato medico per omicidio stradale
A quasi quattro anni dalla tragedia in cui morirono Estella Aversa (47 anni) e la figlia 18enne Camilla, il Giudice per l’udienza preliminare, Pierpaolo Bortone, ha condannato a 2 anni e 8 mesi Agostino Alessandrina, difeso dagli avvocati Pincivero e Vellucci. Per il 57enne Alessandrina, originario di Villa Santo Stefano, la condanna è anche superiore alla richiesta del Pubblico Ministero Martina Taglione che si era ferma a 1 anno e 4 mesi.
L’incidente avvenne nel pomeriggio del 24 maggio: alle 18.40 circa, il personale operativo dei Vigili del Fuoco, dei Comandi di Latina e Frosinone intervennero nel Comune di Prossedi, sulla Strada Provinciale Guglietta Vallefratta, per appurare del grave incidente stradale.
Sul posto i Vigili riscontrarono la presenza di due auto che avevano appena fatto un incidente: l’Audi A5 guidata dal medico e la Ford Fiesta su viaggiavano madre, figlia e un’amica di quest’ultima che si salvò pur rimanendo gravemente ferita. I Vigili si adoperarono per estrarre le tre donne da una vettura capovolta fuoristrada. Le tre donne, una volta estratte, furono prese in cura dai sanitari del 118 i quali non poterono far altro che constatare il decesso di madre e figlia, mentre l’altra ragazza fu trasportata d’urgenza in eliambulanza.
Anche il medico, oggi condannato, al momento dell’intervento dei Vigili del Fuoco, risultava ferito.
Una vicenda devastante e amarissima che lasciò, come immaginabile, il segno nei famigliari che nel processo, costituiti come parte civile, erano difesi dagli avvocati Aversa e Baldassarra.
L’uomo è stato giudicato colpevole in quanto superava di oltre 25 Km orari il limite di velocità e perché avrebbe affrontato la curva allargandosi sulla carreggiata opposta..
