La moria del kiwi preoccupa gli agricoltori: è stata stimata da un’inchiesta de Il Tempo una perdita di oltre 100 milioni di euro tra fatturati e indotti, con un danno all’economia pontina che si attesta tra il 20 e il 30%
Ha fatto seguito agli articoli di stampa l’intervento del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri: “Zingaretti dica come intende procedere per arginare il grave fenomeno che ha colpito intere piantagioni di Kiwi nell’agro pontino. Un danno economico, quantizzato in oltre 100 milioni, che mette ulteriormente in crisi le aziende agricole del Lazio. Malgrado le numerose richieste di intervento presentate alla Regione e al Governo da sodalizi ecologisti spontanei, come il Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, presieduto da Piergiorgio Benvenuti, da Zingaretti non è arrivato alcun segnale. Una negligenza colpevole perché aggrava la già precaria condizione in cui versa il settore primario del Lazio. La crisi del kiwi sta, infatti, costringendo le aziende a tagliare sull’impiego di manodopera, lasciando nella disperazione numerose famiglie dedite all’agricoltura. Non è più pensabile assistere a un irresponsabile rimpallo di responsabilità tra la Regione e il Governo. Si intervenga in fretta e si diano risposte agli imprenditori dell’agro pontino“.
Non si è fatta attendere la risposta dell’Assessore all’Agricoltura di Regione Lazio Enrica Onorati: “Siamo al lavoro per coinvolgere qualificati soggetti di ricerca in agricoltura sul territorio, proporre l’istituzione di un tavolo di coordinamento regionale e nazionale al fine di intervenire urgentemente sul tema della moria del kiwi, che affligge la provincia di Latina, di concerto anche con le organizzazioni di rappresentanza del comparto agricolo“. Così in una nota diffusa da pochi minuti. “Con la Direzione Agricoltura stiamo predisponendo gli atti necessari per l’apertura di un tavolo di confronto composto da associazioni di categoria, enti di ricerca nel settore agricolo e tecnici delle OP del kiwi operanti nel Lazio. È indispensabile individuare le azioni da mettere subito in campo, ma anche creare una cabina di regia nazionale, che possa coordinare una ricerca interdisciplinare, partendo dalle esperienze già maturate da altre Regioni e consentendo ai diversi ricercatori di confrontarsi, condividere i protocolli di indagine e di analisi, mettere a frutto le diverse esperienze, anche sul fronte delle prove sperimentali di campo. E sarà mia cura condividere la proposta con gli altri Assessori regionali all’Agricoltura per sottoporla all’attenzione della Ministra Bellanova, chiedendo anche risorse aggiuntive a quelle che ogni Regione potrà investire per salvaguardare il destino di un comparto produttivo leader a livello mondiale. Rassicuriamo dunque il senatore Gasparri che la Regione Lazio sta lavorando già da tempo sul tema, accogliendo gli appelli provenienti dal mondo produttivo, dalle organizzazioni di categoria, dalle associazioni dei produttori, dai frutticoltori e dagli operatori della filiera, preoccupati esattamente come lo siamo noi, per l’estendersi del fenomeno della cosiddetta “Moria del Kiwi”.
Botta e risposta tra politici, solo che la soluzione del problema è ancora lontana. Per ora si contano i danni.