Incidente mortale a Latina: per la morte della ragazza di 21 anni Clarissa Trombin, chiesto il processo per chi la investì
Il terribile incidente accaduto nella notte tra sabato 5 e domenica 6 marzo, intorno alle 4 del mattino, su Via Epitaffio, causò la morte della giovane Clarissa Trombin, 21 enne di Latina.
L’auto, una Lancia Ypsilon, era guidata da un ragazzo di 24 anni, V.B. (le sue iniziali), fidanzato della ragazza. I due avevano accompagnato un amico a Latina Scalo ed erano di ritorno a La Chiesuola dove la ragazza avrebbe preso l’auto per tornare a casa, dopo una sera passata a lavorare in un pub.
In seguito a una improvvisa manovra incontrollata, il mezzo finì contro un pino che si trova sulla via Epitaffio che collega Latina a Latina Scalo. Per entrambi il colpo fu violentissimo e anche il ragazzo rimase ferito, ricoverato in condizioni gravi all’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Intervenuti i soccorsi del 118 e i Vigili del Fuoco, è la Polizia Stradale di Aprilia ad aver eseguito tutti gli accertamenti del caso e ad aver scoperto, dopo l’alcol test eseguito sul conducente, che quest’ultimo era positivo secondo i parametri alcolemici dettati dalla normativa.
Ora, il sostituto procuratore di Latina, Giuseppe Miliano, titolare dell’indagine, ha chiesto il rinvio a giudizio per il 24enne. Il reato ipotizzato è quello di omicidio stradale. A breve sarà fissata l’udienza preliminare: in quella sede il 24enne saprà se dovrà affrontare un processo o meno.