Monte San Biagio, l’opposizione richiede disinfestazione e derattizzazione, ripristino servizio raccolta sfasci/potature e maggiore flessibilità apertura isola ecologica.
I consiglieri comunali d’opposizione Guglielmo Raso, Ermanna Casale, Gianpiero Trani e Gesualdo Mirabella, hanno presentato una richiesta formale al Sindaco di Monte San Biagio, Federico Carnevale.
L’opposizione ricorda che, con ordinanza n. 47 del 30 giugno scorso, è stato revocato il servizio di ritiro degli scarti organici, come ad esempio erba e potature. Ad oggi – secondo i quattro esponenti politici – non è stato ancora eseguita alcuna attività di disinfestazione e/o derattizzazione sul territorio comunale e soprattutto nelle zone abitate.
Al contempo ci sono numerose lamentele dei cittadini sul disagio nel conferimento presso l’isola ecologia poiché aperta solo il giovedì mattina e le numerose segnalazioni ricevute da parte dei cittadini in merito alla presenza di insetti e ratti in diverse zone del Paese, soprattutto nel Centro Storico.
I consiglieri comunali chiedono il ripristino del servizio di ritiro degli sfasci e potature. “Qualora questo non sia effettivamente possibile – spiegano – si chiede una rimodulazione e maggiore flessibilità dell’apertura dell’isola ecologia ai cittadini per permettere loro di poter conferire più agevolmente gli scarti derivanti da sfasci e potature. Si propone di aggiungere, oltre il giovedì mattina, un altro giorno della settimana di apertura dell’isola ecologia della settimana oltre anche un’apertura pomeridiana”.
Inoltre, l’opposizione auspica di procedere il prima possibile con la disinfestazione e derattizzazione su tutto il territorio comunale, soprattutto nelle zone abitate per evitare che la situazione possa peggiorare ulteriormente.