Super Eco e gara rifiuti: il Partito Democratico e Progetto Terracina chiedono chiarezza e legalità. Depositata richiesta di Consiglio Comunale straordinario e inviata lettera al Prefetto
Di fronte ai gravi sviluppi giudiziari che coinvolgono la società Super Eco S.r.l., risultata prima classificata nella gara per l’affidamento del servizio rifiuti del Comune di Terracina, i gruppi consiliari del Partito Democratico e di Progetto Terracina hanno messo in campo due azioni ufficiali “per garantire trasparenza, legalità e tutela dell’interesse pubblico”.
Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario. “I consiglieri comunali hanno presentato una formale richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, ai sensi del Regolamento, per discutere pubblicamente gli sviluppi dell’inchiesta che – secondo quanto riportato dalla stampa – ha portato la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli a chiedere misure cautelari per 15 persone, tra cui vertici della Super Eco S.r.l.
L’obiettivo è ottenere chiarimenti ufficiali dall’Amministrazione comunale, che finora non ha comunicato alcuna determinazione in merito, e valutare insieme le azioni da intraprendere per salvaguardare trasparenza e legalità”.
Richiesta di incontro urgente al Prefetto. “In parallelo, i capigruppo di minoranza hanno scritto al Prefetto per chiedere un incontro istituzionale urgente, al fine di condividere le preoccupazioni emerse e confrontarsi sulle misure da adottare a tutela del corretto svolgimento della gara e dei diritti dei cittadini e dei lavoratori coinvolti.
Non possiamo restare in silenzio di fronte a notizie così gravi. La maggioranza ha scelto la strada del silenzio e della chiusura. Noi invece scegliamo la trasparenza e il rispetto delle istituzioni”, dichiarano i consiglieri promotori dell’iniziativa”.
Così, in una nota, i gruppi consiliari di Partito Democratico e Progetto Terracina
