Molo Vespucci, il Comune di Formia soccombe nell’arbitrato promosso davanti all’autorità anticorruzione dell’Anac
Dovrà pagare la cifra di 392mila euro, alla ditta “Gino Di Cesare srl” di Spigno Saturnia, il Comune di Formia che si vista dare torto nell’ambito dell’arbitrato in seno all’Anac. L’argomento del contendere è la mancata realizzazione della stazione marittima al Molo Vespucci.
L’appalto affidato alla ditta spignese fu revocato dall’amministrazione a guida Sandro Bartolomeo perché l’assegnazione fu giudicata dall’ente carente di determinati passaggi in fase di gara, quali, ad esempio, determinati pareri di enti competenti a decidere per l’area.