Accusato di aver molestato due ragazzine di 14 anni sull’autobus diretto a Priverno: pronunciata la condanna
Il III collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Simona Sergio (in sostituzione del giudice Laura Morselli), ha condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi il 38enne nigeriano Ejenam Martins per violenza sessuale, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo era stato arrestato nel 2022, a Priverno, con l’accusa di violenza sessuale aggravata su due ragazzine che, all’epoca dei fatti, avevano meno di 14 anni.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri e di una delle due vittime che lo ha riconosciuto persino in aula, durante il processo, l’uomo ha palpeggiato le ragazze che si trovavano a bordo dello stesso autobus sul quale stava viaggiando lui. Le vittime si erano allontanate per evitarlo e, quando scesero dal mezzo, l’uomo le avrebbe seguite. È in quel momento che scattò l’azione dei Carabinieri di Priverno, avvertiti da qualcuno che aveva visto la scena, i quali procedettero all’arresto.
Comparso davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Mario La Rosa, l’uomo aveva però dichiarato di essere innocente, negando ogni accusa. A conclusione dell’interrogatorio, il gip aveva convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare in carcere.
Sul giovane nigeriano, inoltre, pendeva anche l’accusa di aver aggredito i militari dell’Arma una volta arrestato. I comportamenti fuori dall’ordinario, peraltro, proseguirono anche davanti al giudice Morselli nel corso della prima udienza.