MOLESTATORE SESSUALE IN CENTRO A LATINA: L’UOMO NEGA TUTTO

La Polizia di Stato blocca in centro un molestatore armato di coltello e bastone. Arrestato un cittadino marocchino indiziato di violenza sessuale e porto d’armi atte ad offendere

Ha negato tutto davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, il marocchino di 37 anni arrestato dalla Polizia di Stato lo scorso 26 ottobre per aver palpeggiato e molestato diverse donne nel centro a Latina. L’uomo, difeso dall’avvocato Gianluca La Penna, ha cercato di offrire la sua versione dei fatti nell’ambito dell’interrogatorio di convalida, dovendo rispondere dei reati di violenza sessuale e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il suo arrestato, al termine dell’interrogatorio, è stato convalidato dal giudice. Il 37enne ha spiegato di non aver fatto nulla di quanto contestatogli.

I poliziotti della Squadra Volante erano intervenuti nel pomeriggio di domenica in piazzale Prampolini, a seguito della segnalazione giunta alla Sala Operativa tramite il numero di emergenza 112, da parte di una giovane donna che aveva riferito di essere stata avvicinata e molestata da un uomo mentre si trovava seduta alla fermata dell’autobus. La vittima, riuscita a divincolarsi e a mettersi in salvo, aveva fornito agli operatori una descrizione dettagliata dell’aggressore, consentendo di avviare immediate ricerche nella zona.

Poco dopo, altre segnalazioni giunte al 112 avevano indicato la presenza, in Corso della Repubblica, di un uomo con caratteristiche fisiche compatibili con quelle fornite, che stava molestando i passanti e brandendo un bastone. Giunti sul posto, gli agenti erano stati avvicinati da alcune donne che avevano riferito di un’ulteriore aggressione avvenuta all’interno di un esercizio commerciale della zona, dove una di loro era stata palpeggiata dallo stesso individuo.

Il soggetto, individuato e immediatamente bloccato dai poliziotti, era stato sottoposto a perquisizione, durante la quale gli operatori avevano rinvenuto un coltello nella tasca dei pantaloni e un bastone metallico nascosto dietro la felpa. Gli oggetti erano stati sequestrati e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’uomo, privo di documenti di identità, era stato accompagnato in Questura per gli accertamenti di rito, dove era stato identificato per un cittadino marocchino del 1988, con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti, nonché per un precedente specifico per violenza sessuale.

A fronte degli elementi indizianti raccolti dagli agenti, l’uomo era stato tratto in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, era stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida. Il Gip di Latina ha disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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