La Cisl Fp denuncia con forza il comportamento tenuto nell’ambito delle recenti attività della VI COMMISSIONE CONSILIARE del Comune di Terracina, che – secondo quanto risulta – si sarebbe riunita più volte per discutere e predisporre modifiche allo Statuto dell’Azienda Speciale di Terracina, senza alcuna informazione preventiva né coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali rappresentative.
“Una scelta grave e inaccettabile, che viola i principi di trasparenza, correttezza e partecipazione previsti dalla normativa vigente e dal CCNL Funzioni Locali.
In particolare, gli artt. 4 e 5 del CCNL 2019-2021 stabiliscono chiaramente che le amministrazioni pubbliche devono garantire alle organizzazioni sindacali:
- Informazione preventiva su tutti gli atti di organizzazione generale;
- Accesso alla documentazione e ai dati necessari;
- E confronto su tutte le scelte che possono incidere sulla struttura e sul personale. “Non si può modificare lo Statuto di un’Azienda pubblica alle spalle dei lavoratori e delle loro rappresentanze. La trasparenza non è una gentile concessione: è un obbligo di legge e un principio di rispetto verso chi lavora ogni giorno per garantire i servizi ai cittadini” dichiara Paciocca – Segretario Provinciale agli Enti Locali Cisl Fp. Per questa ragione, la Cisl Fp ha già presentato formale richiesta di accesso agli atti, chiedendo copia integrale di tutti i verbali, le convocazioni, le proposte e i pareri relativi alle modifiche dello Statuto.
L’obiettivo è fare chiarezza su un percorso che, ad oggi, appare opaco e privo delle ga- ranzie minime di correttezza istituzionale e sindacale. La Cisl Fp sottolinea che ogni intervento sull’assetto statutario dell’Azienda Speciale può avere ricadute dirette sul personale, sulla sua condizione di tutela e sull’organizzazione dei servizi pubblici locali, e che tali processi devono necessariamente essere oggetto di confronto sindacale prima della loro approvazione.
“Non accetteremo che le decisioni vengano prese in modo unilaterale o nelle stanze chiuse” aggiunge Raffaele Paciocca, Segretario Provinciale Enti Locali Cisl Fp.
“Se verranno confermate le violazioni del diritto all’informazione e al confronto, l’Orga- nizzazione agirà in tutte le sedi necessarie – amministrative, contrattuali e giudiziarie – per ristabilire il rispetto delle regole, dei lavoratori e dei cittadini”.
La Cisl Fp chiede dunque alla Segreteria Generale del Comune, alla Commissione VI Consiliare, di garantire immediata trasparenza, di condividere gli atti e di convocare con urgenza un tavolo di confronto sindacale, come previsto dal CCNL e dai principi di buona amministrazione.