Fratelli d’Italia ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Pino D’Amici in vista di un tavolo per l’unione del centrodestra
Sabato pomeriggio, si è svolto un incontro pubblico nella sala consiliare del Comune di Minturno alla presenza dell’onorevole Paolo Trancassini, coordinatore regionale Fdi, del senatore Nicola Calandrini coordinatore provinciale Fdi, dell’europarlamentare Nicola Procaccini, di Enrico Tiero, vicecoordinatore regionale Fdi, Sara Kelany, responsabile regionale dipartimento enti locali, Vincenzo Fedele, coordinatore cittadino.
Nel suo discorso, l’Avv. D’Amici ha ringraziato i vertici del partito per la grande responsabilità di questo ruolo. “Sono nato a Minturno – ha continuato – qui ho realizzato la mia casa e formato la mia famiglia e qui ho deciso di avviare la mia professione, benché abbia avuto offerte altrove. Ma io sono qui, in questo splendido posto, e qui ho deciso di far crescere i miei figli”.
“Dobbiamo tendere all’unità del centrodestra – ha sottolineato D’Amici – siamo sempre stati una grande famiglia. Divisi non si va molto lontano, divisi la partita diventa molto difficile, per questo dobbiamo essere uniti, cercare di fare sintesi. Abbiamo la fortuna di avere più candidati spendibili a differenza di altre forze politiche che si contrappongono a noi, sia per la preparazione politica e professionale che per la vicinanza al territorio, per mettersi a servizio della collettività”.
“Il nostro impegno – ha proseguito – sarà per tutto il territorio, a partire dal centro storico di Minturno e da tutti i centri storici delle frazioni collinari, favorire il loro sviluppo economico e il ripopolamento: non è possibile che i giovani debbano andarsene da qui per cercare lavoro fuori. Faremo di tutto per realizzare le migliori opportunità per favorire l’occupazione sul nostro territorio, anche avvalendoci dei nostri canali istituzionali a livello regionale, nazionale ed europeo. Sarà nostro compito di puntare alla destagionalizzazione del turismo e rilanciare i gemellaggi con cittadine all’estero che possono diventare fonti di ricchezza”.
“Non sono abituato a fare promesse che non posso mantenere – ha concluso l’Avv. Pino D’Amici – non rientra nel mio stile e nell’educazione che mi hanno trasmesso i miei genitori, persone umili che possono camminare sempre con la schiena dritta e ciò mi onora. L’unica cosa che posso garantire è che ce la metteremo tutta affinché questo minerale che è il nostro paese, oggi ancora allo stato grezzo, possa diventare finalmente un diamante splendente ricercato da tutti”.