La risposta ai consiglieri di minoranza secondo i quali nel corso degli ultimi consigli comunali il Presidente dell’Assemblea Diana Sciamanna avrebbe tenuto atteggiamento discriminatorio nei confronti della consigliera Immacolata Iorio non si è fatta attendere.
Sul punto è intervenuto il Sindaco Alberto Mosca. “Quanto sostenuto dai Consiglieri di Minoranza firmatari del comunicato stampa – spiega – è a dire poco singolare e fuorviante, perché, ancora una volta, si affermano cose gravi, prive di riscontri oggettivi, frutto di una fantasia che vuole unicamente intimidire e ostacolare il regolare svolgimento dell’azione amministrativa. La condotta del Presidente del Consiglio Diana Sciamanna è sempre stata rigidamente improntata al pieno rispetto delle previsioni regolamentari e dei diritti dei Consiglieri, sia di Minoranza sia di Maggioranza. Anzi, molto spesso il Presidente ha tollerato che gli interventi in Aula di singoli Consiglieri di Minoranza si protraessero oltre i tempi stabiliti proprio per non ingenerare il dubbio che si volesse in qualche modo limitare l’esercizio del loro mandato consiliare. Men che meno risponde al vero che il Presidente Sciamanna abbia assunto atteggiamento discriminatorio ai danni della Consigliera Iorio”.
“Analoghe considerazioni mi corre l’obbligo di fare per le frasi usate nel comunicato che accusano il Vice Sindaco Giovanni Secci di essere “irriverente” nei confronti della Minoranza. Se l’aggettivo “irriverente” lo si vuole proprio usare, allora deve essere usato per alcuni atteggiamenti assunti e le parole talvolta pronunciate da alcuni membri della Minoranza nei confronti proprio del Presidente Sciamanna e del Segretario Comunale. Sul punto, le riprese e le registrazioni dei Consigli Comunali parlano chiaro”.
“Credo che al di la delle sterili argomentazioni riportate nel comunicato, la Minoranza non abbia molto da dire. La proficua e intensa azione svolta dalla Maggioranza, dopo molti anni ha finalmente riportato il nome di Sabaudia, in chiave unanimemente riconosciuta come eccellente, all’attenzione dei media nazionali e internazionali. L’estate appena conclusa, ad esempio, nell’ambito della Rassegna “Mediterranea” ha visto a Sabaudia ben quattro Ministri e autorevoli personaggi del mondo della cultura, del Made in Italy e dello Sport. I numerosi eventi musicali e culturali, poi, hanno sempre visto la partecipazione di folto pubblico, proveniente anche da Città e paesi del Pontino.
Questi risultati, giudicati da Autorità, turisti e cittadini di assoluto rilievo, verosimilmente danno fastidio a una Minoranza che a parole dice di essere dalla parte di Sabaudia e dei Suoi abitanti, ma che in realtà sinora non è stata in grado di assumere iniziative concrete a favore della Città. E lo dimostra il fatto che – conclude Mosca – la Minoranza, benché invitata, non ha nemmeno partecipato agli eventi celebrativi del novantennale della Fondazione di Sabaudia”.