MINACCIA E MALTRATTA IL PADRE PER I SOLDI DELLA DROGA: CONDANNATO A 2 ANNI E 8 MESI

Maltrattamenti-in-famiglia

Accusato di maltrattamenti, un 42enne di Terracina è stato condannato col giudizio abbreviato dal Tribunale di Latina

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha condannato alle pena di 2 anni e 8 mesi un 42enne di Terracina, difeso dall’avvocato Massimiliano Fornari, accusato di maltrattamenti in famiglia. Il pubblico ministero Marco Giancristofaro aveva chiesto una pena di 3 anni e 4 mesi.

Secondo l’accusa, il 42enne avrebbe minacciato il padre perché si rifiutava di dargli i soldi utili all’acquisto della droga. Un’ennesima storia di maltrattamenti che, stavolta, arriva da Terracina dove un il 42enne, lo scorso giugno, è finito in carcere in seguito all’ordinanza di custodia cautelare disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mara Mattioli.

Dopo l’arresto, il Gip Mattioli ha interrogato l’uomo direttamente in carcere. Il 42enne ha spiegato di non aver mai picchiato il genitore e di essere dipendente dalla droga, una schiavitù da cui non riesce a liberarsi e che lo ha portato ai comportamenti contestati.

Al momento, l’uomo è in carcere a Latina, anche se l’avvocato difensore ha presentato una istanza per far scontare la pena in detenzione domiciliare.

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