Latina, i Carabinieri della Stazione arrestano un sessantaduenne per maltrattamenti in famiglia, rapina e lesioni personali
Nella giornata di ieri, 11 novembre, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare detentiva emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina, un sessantaduenne italiano, per i reati di maltrattamenti in famiglia, rapina e lesioni personali, commessi a Latina nel mese di luglio.
Nello specifico, i Carabinieri, dopo aver ricevuto la querela di una donna, vittima dei suddetti reati, avviavano una complessa attività di indagine finalizzata a raccogliere ulteriori dichiarazioni rese dalla vittima e dai suoi familiari, nonché ogni altro elemento utile a ricostruire i maltrattamenti subiti dalla denunciante nel corso della relazione coniugale, oltre alle modalità e al contesto all’interno del quale l’odierno indagato avrebbe agito.
Quest’ultimo avrebbe aggredito in numerose occasioni, la propria ex moglie, a causa della volontà di quest’ultima di interrompere la loro relazione coniugale, arrivando addirittura a minacciarla di morte e in un’occasione anche a sottrarle la borsa e un bracciale in oro con forza, procurandole delle lesioni al polso.
I gravi indizi di colpevolezza, opportunamente documentati, sono stati sottoposti al vaglio della locale Procura della Repubblica, che condividendoli, ha richiesto un’idonea misura cautelare al Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina, il quale ha provveduto ad emettere il provvedimento restrittivo.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
