Aveva pubblicato su Youtube un video di minacce contro magistrati e il Csm: oggi il 41enne pontino è stato rinviato a giudizio
Accusato di aver offeso e minacciato gravemente i giudici e il Consiglio Superiore della Magistratura, Maurizio Palmacci, originario di Terracina, era stato indagato dalla Procura di Latina: aperto un fascicolo con tanto di richiesta dell’applicazione di una misura restrittiva come gli obblighi di polizia giudiziaria, in seguito accolta dal gip del Tribunale Pierpaolo Bortone.
I fatti contestati, su cui hanno indagato i Carabinieri, sono raccolti in poco più di una settimana, all’inizio del lockdown pandemico: tra il 4 e il 12 marzo del 2020. È in quei giorni che Palmacci decide di iniziare la sua personale crociata contro il massimo organo giudiziario distribuendo persino minacce di morte. “Alla centrale dove c’avete il tavolo rotondo e fate le riunioni – diceva nel video caricato su Youtube – Troverò un santo in divisa, gli darò due milioni di euro e gli dirò tu li devi ammazzare tutti. Ricordatevi una cosa: io passerò alla storia, con l’esperienza mia militare io ci arrivo“.
L’uomo, che secondo l’ipotesi degli inquirenti era preso dalla rabbia per un provvedimento giudiziario che lo riguardava, è stato rinviato a giudizio, oggi, dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone con l’accusa di violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti.
Il video che lo ha messo nei guai non è più visibile, nonostante al momento della pubblicazione e nei giorni a seguire fece molte visualizzazioni. Una volta ricevuta la notizia di reato, gli inquirenti, infatti, ne hanno disposto la rimozione.
Ancora oggi, però, campeggiano sul suo profilo Facebook pubblico i messaggi risalenti al 3 marzo quando, postando un verbale di violazione al codice della strada, l’imputato inveisce “a caratteri cubitali” contro il mondo intero, e in particolare contro i magistrati: “IO STO AVVERTENDO A VOI GIUDICI CHE LA MIA DIVISA MILITARE E VOSTRA!!! INSEGNATE L’EDUCAZIONE A TUTTE LE CASERME AL COMUNE AL SINDACO E A FIGLI DI VIGILI URBANI CHE STANNO ALL’ESERCITO ED A VIGILI URBANI STESSI!!!!!!!!!ESIGO TUTTI I DANNI: DI CUI I MALEDUCATI E CAFONI ED EGOISTI SONO I TRIBUNALE DI LATINA LA PROCURA E TUTTE LE CASERME CHE NON PAGANO I DANNI NON ESSENDO SOLDI LORO MA MIEI!!CHE PRENDO ALLE BANCHE!!!! E CERCATE DI PAGARE I DANNI DI CUI I CAFONI E MALEDUCATO DI CERTO NON SONO IO CHE VADO ALLE BANCHE MA VOI CHE FATE DANNI A MIEI SOLDI CHE LE BANCHE MI CEDONO!!!PORCO D… PAGATE I DANNI!!”
La prima udienza del processo è stata fissata il 14 gennaio 2021.