Ad Anzio i residenti di Sacida, Padiglione, Lavinio e Sandalo di Ponente di Nettuno da diversi giorni lamentano dei miasmi di cui non si conosce l’origine: sabato 12 settembre il sit-in “La Puzza ci ammazza”
I vari quartieri interessano l’area industriale di Anzio dove sorgono i principali impianti della città tra cui una Biogas di nuova costruzione (Cogec-Anzio Biowaste-Asja Ambiente) che sorge in Via della Spadellata nelle immediate vicinanze di una scuola con 260 alunni, di un centro abitato e diversi campi coltivati.
In assenza di comunicazioni ufficiali ed istituzionali sulla qualità dell’aria dell’Arpa del Lazio, alcuni cittadini hanno deciso di organizzare un Sit-In informativo allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione che sta creando non pochi disagi nell’estrema periferia anziate dove vivono migliaia di cittadini. Durante la pandemia tutta la città ha osservato al meglio le disposizioni di governo per la tutela della salute pubblica. Oggi ci si ritrova difronte ad una problema di cui non si conosce l’entità e costringe questa sfortunata fetta della cittadinanza a tapparsi in casi per i cattivi odori.
Sabato 12 settembre alle ore 17 ci sarà il SIt-In “La Puzza ci Ammazza” in via della Spadellata nelle vicinanze della Biogas. Sarà obbligatorio per le norme Anti-Covid rispettare il distanziamento sociale e venire muniti di mascherina. A partecipare il consigliere regionale, Presidente della commissione Rifiuti Marco Cacciatore, e vari comitati del territorio tra cui “No Miasmi Kiklos”, il comitato del Consorzio Colle dei Pini Casello 45 di Aprilia nella persona del Presidente. Si attendono ulteriori conferme di partecipazione alla giornata.