Arresto Messina Denaro: una delegazione di Fratelli d’Italia in visita al Comando provinciale dei Carabinieri di Latina
Una delegazione di Fratelli d’Italia Latina, guidata dal neo nominato vice segretario provinciale Giuseppe Mochi e dal commissario locale del partito Michele Nasso, si è recata oggi in visita al comando provinciale dei Carabinieri. A incontrare la delegazione è stato il comandante provinciale, il Colonnello Lorenzo D’Aloia. Presenti i consiglieri comunali uscenti: Matilde Celentano, Andrea Chiarato, Gianluca Di Cocco e Raimondo Tiero.
Una visita, quella pontina, che ricalca le tante organizzate dal partito guidato dal presidente Giorgia Meloni su tutto il territorio nazionale. Un gesto simbolico, per ringraziare i militari per l’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro.
“Siamo qui oggi con orgoglio – ha dichiarato il commissario di Fratelli d’Italia Latina Michele Nasso – per ringraziare i Carabinieri, e tramite loro tutte le forze dell’ordine, per lo straordinario successo rappresentato dall’arresto del boss latitante. Abbiamo dimostrato, ancora una volta, che la mafia si può combattere ma che i risultati si ottengono anche con il contributo di tutti”.
“Siamo qui anche per sottolineare il prezioso lavoro che giornalmente, con coraggio e professionalità, queste donne e questi uomini svolgono per la sicurezza di tutti noi cittadini e la legalità di una nazione intera” ha sottolineato Giuseppe Mochi.
Il Colonnello Lorenzo d’Aloia ha sottolineato l’importanza di questi gesti di vicinanza da parte della politica ma anche dei semplici cittadini. Attestazioni di gratitudine in grado di trasmettere linfa vitale a donne e uomini che ogni giorno si adoperano, in molti casi anche con grandi sacrifici a livello personale, per il bene di tutta la cittadinanza.
Ai militari ha rivolto un saluto anche il Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. “Purtroppo i lavori al Senato non mi hanno permesso di essere a Latina questa mattina – ha detto raggiungendo al telefono il colonnello – Ma a lei e a tutta l’Arma va il mio più sincero grazie per aver reso ancora una volta l’Italia una nazione migliore. Il vostro lavoro è prezioso ed è assolutamente necessario che la collaborazione con le istituzioni politiche sia costante e proficua. Anche i gesti simbolici hanno la loro importanza: non è un caso che il nostro presidente Giorgia Meloni sia arrivata in Sicilia a poche ore dall’arresto del boss latitante e che le nostre delegazioni stiano facendo visita a caserme e comandi di tutta Italia. Lo Stato c’è, lo Stato è presente e soprattutto collabora con i suoi elementi più preziosi, come i rappresentanti delle forze dell’ordine”.