L’intervento dell’ex consigliere comunale Alessandro Aielli sul mercato annonario: “Occorre sviluppare il progetto Arsial”
“La prossima amministrazione comunale dovrà muoversi in fretta per portare avanti il progetto offerto al Comune dall’ARSIAL attraverso Enrico Dellapietà per il recupero dell’immobile in disuso dell’ex mercato annonario di Piazza del Mercato.
Inutile continuare a investire risorse in una struttura utilizzata per esigenze provvisorie come quella dell’ex Consorzio Agrario di Via Don Minzoni che non presenta i requisiti per tale destinazione d’uso e che, invece, ben potrà essere utilizzata per rafforzare il polo culturale attraverso la realizzazione di un auditoriom – Casa della Musica contiguo al Palazzo della Cultura.
Secondo gli studi di fattibilità offerti in dote al Comune di Latina dall’ARSIAL – ma colpevolmente ignorati per anni dalla decaduta amministrazione che ha preferito lasciare lo storico immobile di Piazza del Mercato nello stato fatiscente che tutti conosciamo – verrebbero realizzati 25 spazi espositivi disposti sul perimetro della grande sala, mentre nella zona centrale ci sarebbe un unico spazio destinato alla sosta e al ristoro, nonché ad ospitare manifestazioni pubbliche o convegni. E’ previsto anche il recupero di esterni con la creazione di terrazze.
Il costo stimato dell’intervento sarebbe di 1 milione e 750mila euro, da realizzare attraverso lo strumento del Progetto di Finanza, dunque a costo zero per il Comune.
Ma al di là di tutto ciò e di tutte le ulteriori disamine e aggiustamenti progettuali sempre possibili, è inaccettabile che per anni chi ha amministrato la cosa pubblica non abbia sentito la assoluta necessità ed il dovere, da amministratore, di porre rimedio ad una situazione di degrado e di abbandono come quella in cui versa la vecchia struttura che si trova nel pieno centro cittadino. E ciò pur avendo a disposizione i progetti offerti gratuitamente dall’ARSIAL.
La riqualificazione dell’ex mercato annonario di Piazza del Mercato non è solo una necessità di tipo estetico, ma anche di tipo economico-sociale in quanto contribuirebbe a rilanciare fortemente l’economia degli operatori ma anche delle attività circostanti dando ulteriori servizi ai cittadini e dando un forte impulso a rivitalizzare un centro storico che per tanti motivi, non ultimo questo, vive da anni una situazione di lenta agonia. Fare meglio è facile, fare bene si piò con il contributo di tutti”.
Così, in una nota, l’ex esponente del Partito Democratico, Alessandro Aielli.