Continuano gli incontri di Mediazione Sociale, ideati dalla Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio per il Comune di Latina in applicazione alBando delle Periferie Urbane
Tutti gli eventi di Mediazione Sociale dedicati all’estate anticiperanno una serie di corsi, incontri e laboratori che a partire da settembre 2022, fino a giugno 2023, renderanno i territori identificati dal progetto un punto di incontro per tutti i cittadini. La partecipazione alle attività ideate per realizzare gli obiettivi del bando Mediazione Sociale, sarà del tutto gratuita.
Giovedì 1 e venerdì 2 settembre ci trovate presso il Parco Falcone e Borsellino, con un programma denso di appuntamenti.
Si inizia giovedì 1 settembre alle ore 17.00 con una ecowalk, una passeggiata ecologica per la cura dell’ambiente condotta da Paolo dell’associazione Ringrazio Prego Dono. L’attività è rivolta sia ai grandi che ai piccini. L’associazione Ringrazio Prego Dono di Paolo Manfre’, Federica Picciotto e di tutti i suoi associati e sostenitori, ha tra i suoi molti obiettivi la tutela ambientale, la tutela degli animali e l’intervento a favore delle fasce deboli della popolazione locale. Un impegno costante fatto di piccoli passi per arrivare a grandi risultati.
Alle ore 18.30, sarà la volta dell’animazione di Giorgia con i suoi “Giochi di una volta” tante sfide divertenti e stimolanti che impegneranno bimbi e genitori e favorire la cooperazione e la creatività, aiutando il corpo e la mente ad essere attivi, attraverso la socializzazione e il movimento fisico. I giochi di una volta sono giochi eterni: la campana, il tiro alla fune, il salto della corda, la caccia al tesoro; giochi che contribuiscono a rallegrare e colorare anche le giornate dei bambini di oggi.
Il pomeriggio e la serata di Venerdì 2 settembre saranno dedicati al senso di appartenenza alla città, a quanto l’essere latinensi voglia dire essere diversi per provenienza e per tradizioni in un melting pot fatto di accoglienza e stratificazioni delle storie di vita più diverse. Ne parleremo con Emanuela Gasbarroni, Emilio Andreoli e Luigi Giannini che ci condurranno alla scoperta di un sentire collettivo ed identitario unico.
Si inizia alle ore 17.00 per proseguire fino alle 23.00 con una esposizione di mezzi storici e proiezione di suoni e filmati d’epoca. I mezzi sono parte della collezione del MUG, Museo Giannini, posto al centro della Città di Latina, si caratterizza per assumere valenza culturale. Compiuta una operazione di recupero si è fatto rivivere un edificio storico, ex Stabilimento Tipografico Ferrazza, affinché potesse continuare ad avere valenza divulgativa, non più attraverso la stampa, ma come contenitore di memorie, ricordi ed anche come Spazio Eventi. Il Museo, raccoglie le Collezioni di Carlo Giannini che spaziano in più settori e sono accumunate dalla passione e dall’amore per l’elettricità e la meccanica. Il MUG raccoglie numerosi oggetti, frutto di una meticolosa e appassionata raccolta durata una vita, in questa occasione i pezzi più importanti potranno essere ammirati e raccontati da Luigi Giannini al di fuori delle mura in cui vengono custoditi.
Si prosegue, alle ore 18.00, con Emilio Andreoli che presenta “Latina nei miei racconti. I luoghi di aggregazione”. Le parole dell’autore: “Queste che leggerete sono le mie memorie, ma anche quelle di chi come me ha vissuto Latina, ma l’ha vissuta veramente, non solo abitata. In quasi tutte le storie che ho raccontato c’è una parte di me, del mio vissuto. Ci sono le mie emozioni, le mie sensazioni e l’amore verso il mio luogo natio. È un viaggio nel passato per cercare di dare un’identità alla mia giovane città. L’ho fatto soprattutto per i giovani, per dare loro le radici del luogo nel quale vivono”. Ed è cosi che Andreoli ci racconta di un Latina in cui, come oggi, anche allora, i giovani passeggiavano intorno agli isolati facendo prove di comunità, e poi entravano nel primo bar, nel primo ristorante, nella prima scuola superiore; i luoghi dell’aggregazione dal felice “giro di peppe” all’ormai dimenticato rifugio che proteggeva dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Alle 20.30 Cineforum. Emanuela Gasbarroni presenta il docufilm “Fuga per la libertà” che si fregia della nomination come miglior documentario al Globo d’oro 2018, ed ha ricevuto il patrocinio, tra gli altri, dell’Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite. “Fuga per la libertà” racconta dell’incredibile storia del Campo profughi “Rossi Longhi” di Latina, che ha ospitato dal 1957 (dopo l’invasione dell’Ungheria) fino al 1989 (caduta del muro di Berlino) circa 100 mila rifugiati che scappavano dai paesi dell’est e che dopo qualche mese a Latina andavano in Australia, Canada e Stati Uniti.
L’ obiettivo del film è proprio quello di raccontare l’importantissima pagina di storia recente italiana che pochissimi conoscono, tentando di restituire la complessità umana, esistenziale, geopolitica ed etica che ha animato quello spazio per circa 40 anni. Ma anche cosa significhi libertà nelle sue varie accezioni e rischiare la vita per essa, su cosa significhi esilio, identità, ideologie, ma anche accoglienza, emigrazione, violenza, speranza.
Sarà presente il Forum Giovani del Comune di Latina.