Cna ottiene dal Parlamento la proroga per oltre 4.000 meccatronici. Senza questo intervento nella sola CCIIA di Frosinone e Latina sarebbero state oltre 250 le imprese cancellate d’ufficio
“Nei lavori di conversione in legge del decreto mille proroghe 2025, in seno alla Commissione affari istituzionali, è stato approvato un emendamento proposto da CNA per il settore dell’autoriparazione. Evitata la chiusura di oltre 4000 artigiani meccanici ed elettrauti. Nel nostro territorio sono oltre 250 le imprese che sarebbero state cancellate d’ufficio. Un ringraziamento particolare al senatore Nicola Calandrini che è stato tra i primi a raccogliere la nostra istanza.
Ad esprimere grande soddisfazione è il segretario della CNA Latina, Antonello Testa, che evidenzia come questo risultato sia frutto di un lavoro di squadra prezioso che va a vantaggio di un settore di artigiani dell’autoriparazione composto perlopiù da lavoratori autonomi e piccoli imprenditori.
Da oltre un anno queste imprese vivevano nell’angoscia di non sapere come proseguire la propria attività, infatti il termine per divenire meccatronici era fissato al 5 gennaio 2024 e coloro che non avevano frequentato i corsi compensativi di 40 ore autorizzati dalla Regione per unire le lettere di meccanico-motorista con quella di elettrauto in meccatronico senza questa proroga sarebbe state costrette alla chiusura con rilevanti rischi di sanzioni e penali.
Un ringraziamento particolare va dato al sistema camerale ma soprattutto al Governo che, con in testa il senatore Calandrini nella veste di Presidente della VI Commissione, ha raccolto la nostra istanza e trovato il percorso normativo per approvare la proroga. Ci rende oltremodo orgogliosi che in prima istanza la necessità di questo intervento sia stata sollevata proprio dal territorio della provincia di Latina.
L’emendamento, sostenuto, fra gli altri, anche dai senatori Antonio Misiani e Giorgio Maria Bergesio, consente ai titolari delle imprese interessate di frequentare i corsi entro luglio 2025, sanando così la propria posizione e per questo, continua la nota, avvieremo subito un rapido confronto con la Regione per avere l’autorizzazione ai corsi.
In tal senso tutti gli artigiani interessati sono invitati a contattare CNA per ricevere informazioni sui corsi di formazione e sulle modalità di iscrizione. L’associazione è a disposizione per offrire supporto e assistenza affinché nessuna impresa resti indietro in questo importante processo di adeguamento professionale”.