Ciolfi (M5S) risponde alla replica dell’assessore Di Cocco: “A denunciare le criticità sulla Marina di Latina sono 120 cittadini con una petizione che l’assessore ignora: il primo dovere di un amministratore è ascoltare i cittadini”
Motorini parcheggiati sulla pista ciclabile, discariche a cielo aperto tra le dune, campeggiatori abusivi che occupano interi parcheggi e discoteche a cielo aperto che ledono il diritto alla quiete pubblica: degrado e incuria sotto gli occhi di tutti, ma l’assessore Di Cocco è l’unico a non vedere
“In qualità di capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio Comunale, non posso esimermi dal replicare alle parole dell’assessore Gianluca Di Cocco, a seguito del mio comunicato con cui ho reso pubblica una petizione sottoscritta da ben 120 cittadini della Marina di Latina, inviata lo scorso 27 luglio 2025 al Comune e a tutte le autorità competenti, compreso lo stesso assessore.
La mia comunicazione non è stata altro che un atto di trasparenza e responsabilità, per dare voce a cittadini che hanno denunciato criticità e possibili illegalità. È grave che l’assessore Di Cocco, pur avendo ricevuto la petizione via mail ufficiale, non se ne sia minimamente curato, preferendo spostare l’attenzione sulle responsabilità delle amministrazioni precedenti.
Ricordo che il primo dovere di un amministratore è ascoltare i cittadini, raccogliere le loro istanze e attivarsi, soprattutto quando si tratta di denunce circostanziate.
Per quanto mi riguarda, durante la mia delega alla Marina, pur senza portafoglio né poteri esecutivi, che invece ha oggi l’assessore Di Cocco, ho portato a casa risultati concreti:
redazione del nuovo Piano di utilizzazione dell’Arenile (PUA), oggi in Regione per le ultime verifiche, frutto di un lavoro strutturato, organico e partecipato, che cambierà davvero il volto della Marina.
decoro e pulizia del lungomare, rimesso in ordine dopo anni di abbandono, con pulizia puntuale di spiaggia e marciapiedi, posizionamento delle docce comunali che giacevano dal oltre un decennio nei depositi del comune;
Manutenzione delle passerelle con affidamento pluriennale, posizionamento passerelle per persone con disabilità e sedie JOB, mai avute prima sul nostro litorale, servizio salvamento operativo SEMPRE da inizio stagione
Istituzione della navetta di trasporto pubblico per il tratto B del litorale fino a Rio Martino
Ordinanze e controlli puntuali per il rispetto della normativa che non consente di superare determinati decibel per contrastare l’inquinamento acustico e sgomberi dei campeggi abusivi.
Istituzione del premio Green per lo stabilimento più virtuoso
riapertura della spiaggia di Valmontorio, arrivata allora per tempo e con il Ponte Mascarello aperto, quest’anno l’assessore di Cocco ha annunciato la riapertura per il 28 luglio e comunque ne resta difficoltosa la fruizione, se riaperta, a causa della persistente chiusura del Ponte Mascarello, su cui non si è fatto nessun passo in avanti;
Oggi, al contrario, nonostante l’assessore Di Cocco abbia pieni poteri esecutivi da più di due anni, assistiamo a un lungomare sporco e degradato. Il Porto canale di Rio Martino che si è trasformato in una nuova spiaggia. I motorini vengono parcheggiati sulla pista ciclabile per effetto di scelte di viabilità improvvisate: quando questa primavera in commissione avevo espresso i miei dubbi sulla nuova regolamentazione dei parcheggi a pagamento, temevo che i motorini finissero parcheggiati ovunque. Ma la realtà ha superato ogni immaginazione, infatti non solo li troviamo sui marciapiedi o sulle dune, ma addirittura sulla pista ciclabile, in totale spregio di ogni legalità. Le autorizzazioni concesse a nuove discoteche hanno trasformato il litorale in un’area di movida incontrollata, con file di ragazzi accalcati davanti ai locali e cittadini privati del loro diritto al riposo ed alla tutela della quiete pubblica.
A questo si aggiungono discariche a cielo aperto tra le dune e la presenza di campeggiatori abusivi stanziali sopra i parcheggi pubblici dall’inizio della stagione estiva, laddove nella consiliatura durante la quale esercitavo il ruolo di delegata alla marina, venivano effettuati puntuali sgomberi dalla Polizia Locale. Stabilimenti balneari che invadono la spiaggia libera adiacente con i propri ombrelloni, come denunciato dai residenti del lungomare diverse volte.
Eppure l’assessore Di Cocco continua a chiedere: “Dove sono queste criticità?”. Caro assessore, sei tu l’assessore al demanio e, peraltro, parole tue, presidi la Marina da sempre: dovresti conoscerle meglio di chiunque altro, ma se non è così basterà un semplice sopralluogo, a cui, sono certa, saranno ben lieti di accompagnarti i cittadini firmatari della petizione, per aprirti gli occhi. Per questo ribadisco: la mia è stata un’azione di dovere civico, a tutela dei cittadini.
L’assessore Di Cocco invece ha preferito ignorare una petizione sottoscritta da 120 persone e sviare il discorso. Il MoVimento 5 Stelle continuerà a stare accanto ai cittadini della Marina, a raccogliere le loro istanze e a pretendere che l’amministrazione comunale faccia il proprio dovere: ascoltare, rispondere, agire con concretezza”.
Così, in una nota, la consigliera comunale e capogruppo 5Stelle di Latina, Maria Grazia Ciolfi.