Gianluca Di Cocco, Fratelli d’Italia: “La Marina di Latina versa in uno stato pietoso. Serve una visione a 360 gradi”
“Da cittadino che vive in un lembo straordinario di città e da uomo delle istituzioni, non posso fare a meno di esprimere tutto il mio dolore per lo stato di degrado nel quale versa il Lungomare di Latina.
A mancare è una visione coerente e a 360 gradi delle potenzialità e delle esigenze di un territorio vasto e ricco di bellezza. E’ bene ricordare, infatti, che la Marina di Latina non contempla soltanto il mare, ma anche Borgo Sabotino e Borgo Grappa.
Se le strutture balneari che hanno impianti fissi possono aprire il 1 aprile, perché la pulizia delle spiagge parte il 1 giugno, due mesi dopo?
Se la situazione non fosse drammatica, potrei ironizzare sostenendo che al Comune di Latina è invalsa una pratica innovativa, vale a dire la talassoterapia in mezzo alla sporcizia delle nostre spiagge!
Gli operatori del settore, i commercianti, gli imprenditori sono assolutamente pronti a fornire tutto il contributo necessario all’amministrazione. Tuttavia, si ha l’impressione che Piazza del Popolo, invece di risolvere i problemi, contribuisca ad accrescerli. Mi riferisco, ad esempio, alla seconda settimana consecutiva di maratone con la chiusura di tutte le vie d’accesso al lungomare. E’ stato impedito il passaggio a parenti di persone invalide, i fornitori delle nostre attività hanno potuto scaricare alle 12.15. Non siamo contrari alle manifestazioni, le abbiamo sempre organizzate per rendere vivo e fruibile il nostro Lungomare.
Queste, però, non possono prescindere da un dialogo e da un confronto con i cittadini e gli operatori economici della Marina, come ha ben spiegato in un video affidato ai social l’amico dell’Hotel Fogliano, Gianluca Boldreghini.
Spiagge sporche, parcheggi disorganizzati quando assenti si sommano ad una totale desertificazione di servizi importanti quali, ad esempio, un punto bancomat, una stazione taxi ed un efficiente sistema di trasporto pubblico locale.
Mi dispiace molto che, mentre discutevamo di queste problematiche, l’Assessore Lepori ( che ha anche la delega al Turismo!) se ne sia andata. Non è stata in grado di dirci nulla, a parte l’illustrazione di un finanziamento di appena 10.000 euro. Ricordo che l’Amministrazione Coletta non è stata in grado di spendere, in favore della Marina e dei Borghi che la attraversano, le risorse 368: tantissime risorse che andrebbero al 50% in favore del Comune di Latina ed il restante 50% della Provincia di Latina.
La verità è che il Comune di Latina non ha un’idea, una visione, un progetto per la sua Marina. Questa grave miopia politico-amministrativa non fa che impoverire una città che avrebbe, in se stessa, le potenzialità per esercitare la funzione – in ambito regionale e nazionale- di prima città del Lazio dopo Roma Capitale”.
Lo dichiara in una nota, a margine della Commissione Attività Produttive, Lavoro e Turismo il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia , Gianluca Di Cocco.
