MARE-MONTI, IL PD DI LATINA RILANCIA: “OPERA STRATEGICA”

Il Partito Democratico torna a porre l’attenzione su un’infrastruttura fondamentale per il futuro della città e del suo territorio: la strada Mare-Monti, da anni inserita nel Piano Regolatore Generale e ritenuta dal centrosinistra un’opera strategica per la mobilità urbana e per i collegamenti sovralocali.

Pensata per collegare Latina con i Monti Lepini e con il litorale, la Mare-Monti rappresenta secondo il PD un asse di sviluppo alternativo e più moderno rispetto all’impianto radiocentrico originario, privo di un vero collegamento con il mare.

“Il PRG ha immaginato Latina collegata con la cordigliera dei Monti Lepini e con il Mare attraverso una infrastruttura veloce che attraversasse la città dove è stato realizzato il centro direzionale, pensato per svolgere questa funzione non solo per Latina ma per l’intera provincia. In questo contesto, via Nervi e via Le Corbusier avrebbero dovuto confluire in una nuova arteria veloce verso Latina Scalo e verso il mare, in zona Q5.

Un progetto, questo, sostenuto anche politicamente: nel 2005, durante la Giunta Marrazzo, il centrosinistra ottenne 10 milioni di euro dalla Regione Lazio per la realizzazione del tratto Latina–Latina Scalo, una strada alternativa a via Epitaffio, che dalle nuove autolinee avrebbe collegato velocemente il centro città a Latina Scalo.

Le giunte comunali di centrodestra dell’epoca persero tempo e si riuscì ad espletare solamente la gara per il progetto – che è stato anche pagato circa 1 milione di euro – grazie al finanziamento regionale.

I restanti 9 milioni furono restituiti alla Regione per la mancata gara d’appalto, un’occasione persa che secondo il PD pesa ancora sulla mobilità cittadina.

Oggi, il Partito Democratico torna a chiedere che si utilizzi quel progetto già pagato per riattivare la procedura e intercettare nuovi fondi, magari in vista del centenario della fondazione di Latina. Il tratto Latina–Latina Scalo garantirebbe un collegamento rapido con la stazione ferroviaria e l’area dei Monti Lepini, con la possibilità di attivare un efficiente servizio navetta e bus verso l’hub delle autolinee.

La Mare-Monti si collegherebbe inoltre con la tangenziale prevista dal PRG, utile a deviare il traffico pesante dalla Pontina e a unire Latina con la Roma-Latina e la futura bretella Cisterna–Valmontone, inserendosi nel corridoio europeo dell’A1.

Il segretario del PD Cepollaro conclude lanciando un monito all’amministrazione: “Attenzione a non perdere anche questa occasione. Le scelte sbagliate e i ritardi rischiano di far sfumare l’ennesima possibilità di sviluppo per la città”.

Così, in una nota, Marco Cepollaro, Segretario PD Latina.

Articolo precedente

RAPINA AL DISTRIBUTORE FINISCE NEL SANGUE AD ARDEA: ARRESTATO IL KILLER, ERA A CISTERNA

Articolo successivo

TRASPORTI: “NUOVI COLLEGAMENTI CON LA STAZIONE M.SAN BIAGIO-TERRACINA MARE E PER LA A1 MARE”

Ultime da Politica