MARE E LAGHI SICURI 2024, ECCO IL BILANCIO DEI CONTROLLI: MULTE E SEQUESTRI

Conclusasi da poco l’Operazione ambientale nazionale “Nettuno”, disposta dal Centro Controllo Ambientale Nazionale e dal Centro Controllo Ambientale Marino di Civitavecchia, coordinata a livello compartimentale dalla Capitaneria di Porto di Gaeta unitamente ai Comandi territoriali dipendenti della Provincia di Latina e Frosinone compresi gli Uffici delle isole Pontine.

Nel più ampio scenario operativo, prioritariamente volto a garantire la costante prontezza operativa sia per la salvaguardia della Vita umana in mare e sia nella vigilanza e tutela della Sicurezza della Navigazione e dei traffici marittimi da e per le isole Pontine, in materia di polizia ambientale sono state eseguite 158 ispezioni presso depuratori, cantieri navali e attività produttive aventi connessione con corsi d’acqua superficiali o ambiente marino costiero.

Verifiche, eseguite anche con l’ausilio del personale appartenente all’ARPA Lazio Sezione di Latina e con la collaborazione dei tecnici dell’Amministrazione Provinciale di Latina, che hanno portato i guardiacoste ad ipotizzare 9 condotte illecite e 3 sequestri penali i cui fatti sono stati sottoposti al vaglio delle competenti Autorità Giudiziarie di Latina e Cassino, in relazione al territorio dove gli illeciti sono stati consumati. Inoltre venivano contravvenzionati società e soggetti per un totale di 15 illeciti amministrativi con sanzioni complessive di euro 36.000 oltre a successivi provvedimenti che saranno adottati in merito dagli Enti/Organi regionali e comunali competenti.

Ulteriori verifiche, in materia di pesca e libera fruizione del demanio marittimo ad uso turistico ricreativo, hanno portato al deferimento alla competente Autorità Giudiziaria di 6 soggetti fortemente indiziati di violazione delle norme che regolano i beni demaniali marittimi e contestuali 3 sequestri penali nonché 6 attività commerciali sanzionate in materia di pesca e contestuali 3 sequestri e confisca per illeciti amministrativi posti a tutela della salute del consumatore finale e della filiera commerciale ittica.

Il Capo del Compartimento marittimo di Gaeta coglie l’occasione per ricordare che in caso di reale pericolo in mare è sempre attivo, sull’intero territorio nazionale, il numero 1530 e per il Lazio il numero NUE 112 confidando nel buon senso e nell’attenzione che ognuno vorrò porre al rispetto delle regole di sicurezza balneare, della navigazione e dell’ambiente marino e costiero per un sereno svolgimento delle attività di balneazione per l’estate 2024 che, come di consueto, vedrà il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera impegnato nell’Operazione nazionale “MARE E LAGHI SICURI 2024” per garantire e assicurare prioritariamente la Salvaguardia della Vita umana in mare, la Sicurezza Balneare e la Sicurezza della Navigazione oltre a vigilare sul rispetto delle norme in materia ambientale e demaniale marittima.

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