Maltrattamenti all’asilo comunale Papero Giallo del quartiere Torrino di Roma: coinvolta anche la preside di origine formiana
L’unica ad essere assolta in questa storia di maltrattamenti all’asilo comunale Papero Giallo, nel quartiere Torrino, a Roma, è la 52enne di Formia, Alessandra Patriarca, accusata di omissioni di atti d’ufficio in quanto funzionaria dei servizi educativi del IX Municipio responsabile della gestione del Papero giallo. La donna è assistita dall’avvocato Pasquale Di Gabriele.
Secondo l’accusa, sarebbero stati 21 i bambini coinvolti nei maltrattamenti delle maestre le quali avrebbero fatto sparire il cibo ai minori e sarebbero stati schiaffeggiati a più riprese.
Due delle cinque insegnanti – Anna Rita Sarcona, 65 anni, e Elsanna Petrelli, 64 anni – sono state condannate in primo grado per maltrattamenti dal giudice monocratico. Nei confronti della prima, Sarcona, è stata pronunciata una sentenza a 20 mesi di carcere per gli schiaffi e le offese proferite tra il 2016 e il 2018. L’altra imputata, Petrelli, è stata condannata a 18 mesi di reclusione per non aver impedito alla collega di umiliare i bambini.
Il giudice ha stabilito che ognuna delle due maestre dovrà risarcire tremila euro per ogni bambino.
La sentenza segue le condanne di tre educatrici nel 2021: 16 mesi di carcere, ma con il rito abbreviato. Si tratta di Ida Sarcona, 71 anni (sorella maggiore di Rita), Stella Aloisi, 63, e Ines Spada, 57.
