Revocata la misura del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico a carico del 40enne di Latina, Luca Desideri
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina. Paolo Romano, ha revocato la misura del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico a carico del 40enne di Latina, Luca Desideri, al termine dell’interrogatorio di garanzia che si è celebrato nei giorni scorsi.
Era stata la Squadra Mobile a dare esecuzione a un’ordinanza di divieto di avvicinamento emessa dallo stesso giudice per le indagini preliminari del Tribunale, su richiesta della Procura, nei confronti dell’uomo, indagato per maltrattamenti, già noto alle forze dell’ordine, che in più occasioni avrebbe aggredito e procurato lesioni alla propria compagna, considerata soggetto vulnerabile.
Alla luce degli elementi raccolti nel corso dell’attività investigativa, il giudice aveva disposto l’applicazione del divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico. Si tratta del 40enne Luca Desideri, difeso dall’avvocato Stefano Sabatino, già coinvolto nella vicenda vicenda di Patricia Masithela, sbranata e uccisa dai suoi cinque cani nella casa che si trova al Piccarello. Per tale episodio il 40enne è indagato per omicidio colposo.
