Maltrattamenti in famiglia: si è concluso il processo a carico di un padre accusato di comportamenti violenti
Al termine della camera di consiglio, il secondo collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Elena Nadile, ha assolto il 47enne indiano, S.G., dall’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’uomo è difeso dall’avvocato Massimo Ferretti che ha chiesto e ottenuto l’assoluzione, a fronte della richiesta di 3 anni di reclusione formulata dal pubblico ministero Marco Giancristofaro.
L’uomo era accusato di aver maltrattato la moglie in presenza di figli minori, offendendola a più riprese con epiteti di diverso genere come “puttana” e “bastarda”. La donna sarebbe stata umiliata e vessata, mentre i figli minori sarebbero stati presi a schiaffi.
Secondo l’accusa, i comportamenti dell’uomo, negati dalla figlia ascoltata come testimone della difesa, avrebbero causato sofferenze e umiliazioni a tutta la famiglia che vive nel complesso del Residence Bella Farnia, a Sabaudia.
Oggi, 28 ottobre, il Tribunale ha assolto l’uomo che, fino a oggi, era sottoposto alla misura di divieto di avvicinamento alle persone offese.
