Fratelli d’Italia: “Sabaudia, la cartolina strappata: mentre Mosca sogna, la città sta vivendo un incubo”
“C’è una linea sottile tra la visione e l’illusione. Il Sindaco Mosca sembra averla varcata da tempo, offrendo ai cittadini una narrazione dorata di Sabaudia, mentre la realtà quotidiana si sgretola sotto i piedi, letteralmente, su passerelle pericolanti e spiagge sporche.
In questi giorni, basta una passeggiata sul lungomare per scoprire il volto vero di una città che non è quella delle conferenze stampa e delle promesse scintillanti, ma quella vissuta da famiglie, balneari, turisti delusi e residenti esasperati. Sono decine le segnalazioni che ci giungono ogni giorno da cittadini indignati che documentano con foto e video il degrado in cui versa la nostra costa.
“Mare cristallino e sabbia dorata”? No, quello che vediamo è degrado, incuria, abbandono. Una bellezza naturale violentata da una gestione miope, tardiva, improvvisata. E mentre la stagione estiva bussa con forza, Sabaudia si presenta disarmata, con servizi arrancanti, gare pubbliche partite in colpevole ritardo e dubbi che si moltiplicano.
Mentre si sforzano strenuamente di smentire ciò che è evidente agli occhi di tutti affermando che è “tutto pronto”, stanno generando, come effetto collaterale, un vero e proprio caos amministrativo, come avevamo già sottolineato, ben più pericoloso.
E allora sorgono una serie di domande molto semplici ma che sollevano dubbi evidenti.
Com’è possibile che le passerelle siano già state sistemate e rese fruibili, come qualcuno con convinzione sostiene, se il bando con determina a contrarre è stato pubblicato soltanto pochi giorni fa e in più su un mercato elettronico, come indicato chiaramente nell’atto stesso?
Chi ha realizzato i lavori? Quale soggetto? Attraverso quale procedura di evidenza pubblica, come impone la legge?
Le domande che i cittadini pongono e che il consigliere Lucci ha portato in Consiglio Comunale restano sospese in un silenzio assordante.
Nel frattempo, si cerca di rivendere come “novità” perfino il pagamento del parcheggio tramite app, un servizio attivo da sei anni. È questa la visione di futuro che ci viene offerta? Un remake di soluzioni
già attuate da vecchie amministrazioni e spacciate per innovazioni?
Ma il vero problema è più profondo. Non è solo una questione di tempistiche sbagliate o di app inutili. È una questione di rispetto. Rispetto per chi vive e ama Sabaudia. Per chi lavora onestamente e paga le tasse. Per chi non si accontenta della narrazione favolistica di chi governa e pretende fatti, non finzioni.
Quando il Sindaco parla d “fumo della minoranza”, offende non noi, ma ogni cittadino che attraverso noi chiede conto, chiede trasparenza, chiede servizi. Eppure la risposta è sempre la stessa, un comunicato di circostanza, una frase fatta, un attacco sterile alla minoranza.
Sabaudia non ha bisogno di sognatori distratti, ma di amministratori concreti. Non di passerelle mediatiche, ma di passerelle sicure.
Noi di Fratelli d’Italia continueremo a essere la voce di chi non si rassegna e continueremo a denunciare ogni mancanza, ogni ritardo, ogni inutile propaganda che offende l’ntelligenza di una città che merita ben altro”.
Così, in una nota, il Direttivo di Fratelli d’Italia Sabaudia.
