Il consigliere comunale e neo-Presidente della Commissione Trasparenza del Comune di Latina Andrea Chiarato (Fratelli d’Italia) denuncia lo spreco energetico sul lungomare
“La grande attenzione mostrata dal Sindaco Coletta e dalla sua maggioranza ai temi ambientali ed al risparmio energetico sono passate in secondo piano, forse anche in terzo, rispetto al tentativo, senza passare per il Consiglio Comunale , di trasformare Latina nel polo pontino dei rifiuti.
Il governo del male minore, come è stato definito da chi ha inteso seguire le sua lusinghe, non è più così sensibile alle questioni che prima erano di assoluto rilievo come quelle del minimo impatto ambientale.
Le immagini testimoniano che in tempi di costi energetici triplicati, che gli italiani stanno affrontando con fatica ed impegno rispettando sia la natura che l’ambiente, con il loro portafoglio assediato da molte preoccupazioni, il nostro Comune non ha tempo ne modo di interessarsi agli sprechi energetici se non a parole, quando capita.
Nonostante le continue segnalazioni, le luci accese in pieno giorno sono diventate una costante, soprattutto sul nostro lungomare. Non va dimenticato che l’amministrazione è soprattutto buona gestione dei propri compiti, bisogna dare il buon esempio rispettando chi rischia di non farcela a sopportare questo gravame economico che rischia di diventare strutturale e permanente.
Ricordo che giovedi 10 febbraio l’Anci Lazio, raccogliendo l’appello delle amministrazioni locali preoccupate per i rincari energetici, ha invitato i Comuni della nostra Regione a spegnere simbolicamente le illuminazioni dei monumenti principali per 30 minuti.
Estenderemo il controllo sugli sprechi energetici che altrimenti diventeranno un aggravio per le casse della nostra città già abbastanza carente di servizi da non potersi permettere questi sciali di nessuna utilità che offendono il senso civico”.
Così, in una nota, il consigliere comunale Andrea Chiarato.