Insulti e urla per una precedenza non rispettata, dopo pochi minuti l’uomo viene aggredito da uno sconosciuto che lo spedisce “al tappeto”
La giungla della strada dove “vince” chi fa la voce più grossa sI costella di un altro episodio di inciviltà nel capoluogo di provincia. È successo nel tardo pomeriggio di lunedì 3 febbraio, presso il quartiere Q5, non lontano da Largo Cirri. All’inizio una banale lite tra due automobilisti: da un lato un uomo sui cinquanta, dall’altro una donna. Entrambi alla guida delle rispettive automobili hanno iniziato a insultarsi per una precedenza non rispettata.
Chi ha assistito alla scena ha visto uno spaccato di quelli che si vedono spesso: grida, qualche impropero e il diverbio che si pensava fosse finito lì.
Dopodiché, fermata l’auto, l’uomo sui cinquanta, credendo che tutto fosse terminato, si stava recando al Todis, il supermercato che si trova in Largo Cirri, quando è stato aggredito da dieto. Uno spintone o un pugno, ancora non è chiaro, che lo ha fatto ruzzolare contro la vetrina del supermercato danneggiandola vistosamente e ferendosi a sua volta. A colpirlo un altro uomo che, spuntato da chissà dove, deve essere legato alla donna appena insultata per la precedenza non data. È probabile che l’aggressore si trovasse all’interno dell’auto, sul sedile posteriore, mentre sul lato passeggere c’era un’altra donna.
L’aggressore si è palesato con un cappuccio in testa, tanto che sarà difficile riconoscerlo. Sul posto si sono recati i Carabinieri della Radiomobile e anche un’ambulanza del 118 per soccorrere l’uomo il quale, sotto choc, non presentava una situazione grave, benché sia stato condotto al pronto soccorso del Santa Maria Goretti di Latina. Cadendo contro la vetrina, la vittima ha riportato qualche ferita che è stata medicata nel nosocomio.
Una scena folle che avrebbe potuto comportare anche peggiori conseguenze. L’aggressore potrà essere perseguito solo se vi sarà formale denuncia da parte delle vittima. Sempre che si riesca a risalire alla sua identità.