Il gruppo spontaneo Amici di Antonio Pennacchi ha avuto l’idea di ricordare il grande scrittore, vincitore del Premio Strega 2010, con l’evento “Ricordando Antonio Pennacchi – Maratona di Lettura di ‘Canale Mussolini'”, che si terrà sabato 3 agosto 2024 presso l’Arena del Museo Cambellotti, in via Pio VI a Latina, a partire dalle ore 20.00.
“Vogliamo ringraziare il Comune di Latina, e in particolare il Sindaco Matilde Celentano» affermano gli Amici di Antonio Pennacchi, «perché ha sposato con grande entusiasmo l’iniziativa, accettando la nostra proposta di co-organizzazione. Dopo aver intitolato ad Antonio la strada del mare, rendendo omaggio all’opera del nostro grande scrittore. Crediamo che a tre anni dalla sua scomparsa, la comunità di Latina voglia stringersi attorno al ricordo di colui che ha reso il nostro territorio un luogo letterario. Pennacchi è diventato figura d’ispirazione e di riferimento per tanti scrittori e artisti in città, e non solo. Ha sempre voluto regalare, nella sua generosità, riflessioni originali e stimolanti, non lasciando mai nulla per scontato, schierandosi sempre dalla parte dei più deboli. Di Antonio come persona e come intellettuale, oltre che dei suoi scritti e delle sue riflessioni, crediamo si senta la mancanza. Attraverso le parole dei suoi romanzi e dei suoi saggi però, crediamo che possa essere ancora d’ispirazione per il futuro e per le nuove generazioni”.
Per questo motivo è stata organizzato a partire dalle ore 20, prima quindi dell’inizio della Maratona Letteraria vera e propria, un momento di ricordi e di aneddoti, con testimonianze e filmati, che permetterà di celebrare la figura di Pennacchi anche attraverso i momenti più importanti della sua carriera. Dalle sue parole, ancora vive, potremo ricordare ancora meglio una delle figure culturali maggiori di fine Novecento e dell’inizio del Duemila.
Poi la parola alle opere perché, come ha scritto lo stesso Pennacchi, “la parte migliore di me – quello che volevo dire perché gli altri lo sentissero, se davvero ne avessero avuto voglia – sta nei libri e nelle cose che ho pubblicato». E quale migliore opera, per ricordare Antonio Pennacchi, che il romanzo storico Canale Mussolini. Di cui lo stesso scrittore ha detto: «questa è l’opera per cui sono venuto al mondo”.