L’ex sindaco di Gaeta, Antonio Raimondi, diffidato da uno studio legale per aver insultato il socio di una società in Africa
Esperto in cooperazione sociale e internazionale e sindaco di Gaeta tra il 2007 e il 2012, Antonio Raimondi è da tempo in Africa, dove vive, esattamente in Kenya. L’ex primo cittadino non ha fatto mai mancare il suo contributo all’opinione pubblica della sua città.
Manager rispettato è socio di minoranza della Livingstone Limited Zanzibar e Tanzania insieme ad altri due manager con i quali i rapporti devono essere tesi a giudicare dalla diffida che uno studio legale del sud pontino gli ha recapitato, diffidandolo con la riserva di denunciarlo per diffamazione e, addirittura, minaccia.
Secondo lo studio legale, infatti, Raimondi avrebbe oltrepassato il confine della continenza, apostrofando uno dei co-soci come “truffatore” e “ladro”, oltreché a insultarlo come manager incapace (ovviamente in maniera più colorita). Lo scambio sarebbe avvenuto in una chat di messaggistica social nel quale l’ex sindaco di Gaeta avrebbe sbottato inviando alcuni vocali al fulmicotone contro il socio di maggioranza della società africana, accusandolo di aver rubato e promettendogli pan per focaccia.
Raimondi sarebbe stato diffidato dallo studio legale di reiterare comportarsi del genere. Pronta, in caso contrario, una querela a suo carico. Il perché di una simile reazione da parte di Raimondi, peraltro mai sopra le righe e sempre puntuale con le sue uscite, non è dato sapere. Perché dare del truffatore al socio di maggioranza e all’altro socio di minoranza? Al momento, una domanda senza risposta.