Una stazione di posta per le persone senza fissa dimora nell’immobile confiscato al clan Ciarelli: lo ha deciso la Giunta municipale di Latina
La Giunta Celentano ha disposto la delibera con cui viene individuato uno dei beni confiscati al clan Ciarelli come una stazione di posta per le persone senza fissa dimora. La stazione di posta verrà realizzata dallo stesso Comune di Latina.
Gli obiettivi generali dell’intervento sono la fornitura di servizi di base e di supporto per le persone senza fissa dimora, attraverso l’accesso alla posta e a servizi di supporto sociale, la promozione della dignità umana e del benessere delle persone coinvolte, la creazione di un ambiente sicuro e accogliente, e il sostegno alla riabilitazione e al reinserimento sociale.
Nei piani del Comune saranno 125 le persone assistite che troveranno alloggio stabile grazie al supporto fornito dalla stazione di posta. Altro obiettivo è quello di rendere pienamente fruibile alle persone senza
dimora il diritto all’iscrizione anagrafica e di fruire di servizi essenziali connessi ai diritti fondamentali costituzionalmente garantiti.
Il costo dell’opera ammonta a 910.000 euro di cui € 622.807 per lavori e € 287.192 per somme a disposizione dell’Ente.