Si terrà sabato 2 marzo 2024, alle ore 18.00, presso il Teatro Fellini di Pontinia l’evento per la pace “Le parole di Ruba. Lettere dalla Striscia di Gaza”, una lettura ideata e curata da Michela Sarno e realizzata grazie alla collaborazione con il Teatro Fellini di Pontinia e con il supporto di Medici Senza Frontiere.
Ruba Akkila ha 49 anni,è nata e cresciuta a Gaza City, dove ha vissuto gran parte della sua vita. Ha più di venti anni di esperienza con organizzazioni umanitarie internazionali focalizzate sulla protezione dei bambini e sulle questioni di genere a Gaza e nella regione MENA. All’inizio della guerra Hamas-Israele è stata costretta a scappare da Gaza City per rifugiarsi a Rafah, ma ora si vede costretta a prendere una decisione terribile: rimanere a Rafah e rischiare di non sopravvivere o abbandonare la Palestina, la sua terra, la sua casa.
Scrive un diario di guerra tramite un blog che si chiama It’s Ruba from Gaza. Lo fa per sopravvivere all’orrore che la circonda.
Da qui nasce l’idea di realizzare una lettura, non uno spettacolo, ma un incontro tra persone che non vogliono rimanere testimoni passivi del genocidio che sta subendo il popolo palestinese. Un piccolo tempo da trascorrere insieme per ascoltare, dalla voce dell’attrice Michela Sarno, la testimonianza diretta di un civile, innocente, che dal 7 ottobre 2023 vive quotidianamente in un incubo e lo fa con una dignità e una forza stupefacenti.
“Come si possono guardare le immagini di Gaza dilaniata e rimanere indifferenti? Come si può tollerare di vedere bambini gravemente feriti, ricoperti di sangue, tremanti, soli, terrorizzati o morti e non sentirsi sopraffatti dal dolore? – racconta Michela Sarno – Quando ho contattato Melania Maccaferri per proporle la mia idea di “fare qualcosa per la Palestina” ha accolto immediatamente e con entusiasmo l’iniziativa e subito ci siamo messe al lavoro per la realizzazione, di questo la ringrazio profondamente”.
Durante la serata verrà proiettato un video sul tema realizzato per l’occasione da Alessandro Di Battista che da sempre si batte per la Palestina libera. Sarà inoltre presente un banchetto dell’associazione Schierarsi per la raccolta firme a sostegno della richiesta all’Italia di riconoscere lo Stato di Palestina come uno Stato sovrano, con Gerusalemme Est come sua capitale.
La partecipazione all’evento prevede una donazione minima di 10 euro perché l’intero ricavato sarà devoluto a Medici Senza Frontiere e, una parte, verrà versata per sostenere una raccolta fondi organizzata dal fratello di Ruba per aiutare lei e la sua famiglia a evacuare il prima possibile da Rafah, diventata il prossimo obiettivo di guerra. Di seguito i riferimenti: https://gofund.me/8a87086b
Le parole di Ruba saranno accompagnate in scena dal commento musicale del musicista Simone Bozzato.