LE FACEVANO PROSTITUIRE SULLA PONTINA E VIOLENTARONO UNA DI LORO (MINORENNE): IL PROCESSO FINISCE IN PRESCRIZIONE

Accusati di favoreggiamento alla prostituzione e violenza sessuale ai danni di una minore di 18 anni: si è concluso il processo

Un vecchio procedimento penale che, secondo l’indagine dei Carabinieri di Pomezia, avrebbe fatto emergere gli affari di una banda di uomini rumeni e bulgari accusati di associazione per delinquere dedita al favoreggiamento della prostituzione. Un sodalizio di “lenoni” che, per gli inquirenti, avrebbe agito tra la Laurentina e la strada statale Pontina (all’epoca regionale perché i fatti contestati avvengono quindici anni fa, nel 2010).

Processati a parte e condannati in primo grado, ma assolti in appello, gli altri tre uomini della banda. Difesi ieri come oggi dagli avvocati Oreste Palmieri e Valentina Leonardi, nella giornata odierna si è concluso il processo a carico degli altri tre imputati: Marius Adrian Dumitru (35 anni), Leonard Dimitru Toader (40 anni) e George Terchila (40 anni). Una indagine che tanto per avere una idea è stata portata avanti dall’allora sostituto procuratore di Latina, Gregorio Capasso, oggi procuratore capo a Tempio Pausania.

Ai tre imputati era contestato di aver fatto parte della banda che aveva lo scopo di reclutare e indurre alla prostituzione una serie di donne, tutte di nazionalità rumena, fornendo loro l’abbigliamento intimo e accompagnandole sul luogo di lavoro: vale a dire la Laurentina e la SS Pontina. I tre imputati erano accusati di decidere anche le tariffe per le prestazioni sessuali, peraltro vigilando e sorvegliando l’attività delle prostitute.

Ma l’accusa più grave per tutti e tre gli imputati era quella di aver violentato una delle prostitute, all’epoca dei fatti minorenne: l’avrebbero costretta, a turno, ad avere rapporti sessuali con ciascuno di loro.

Una vicenda annosa che oggi, 20 novembre, ha visto la sua conclusione davanti al terzo collegio del Tribunale di Latina, composto dai giudici La Rosa-Zani-Romano. Il procuratore aggiunto di Latina, Luigia Spinelli, in qualità di pubblico ministero, ha chiesto l’assoluzione per i tre imputati così come la difesa che, in subordine, ha invocato la prescrizione per il reato di associazione per delinquere.

Al termine di mezz’ora di camera di consiglio, il Tribunale ha dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione.

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