“Nominati i componenti e i presidenti, inizia il lavoro delle commissioni consiliari. Apprezziamo il fatto che la nuova amministrazione abbia ravvisato la necessità di procedere speditamente fissando a domani i primi insediamenti, ma non possiamo non sottolineare alcune sostanziali differenze rispetto al passato: il nostro spirito collaborativo di oggi come opposizione, rispetto all’atteggiamento ostruzionistico tenuto dalla maggioranza nella scorsa amministrazione, che ha fatto slittare di molti mesi la nomina e l’insediamento delle commissioni paralizzando ogni attività”. Così in una nota il capogruppo di Lbc Dario Bellini.
“Non si può non rilevare inoltre – continua il consigliere del movimento – una disparità di genere, nella nomina dei presidenti, tutti uomini con la sola eccezione di due donne, una delle quali è Floriana Coletta di Lbc per la commissione Trasparenza, e nella composizione della commissione Urbanistica”.
Con l’istituzione e la convocazione dei tavoli tematici il movimento ha già avviato il lavoro a supporto dell’indirizzo politico che Lbc espleterà nell’assise comunale e i quattro consiglieri sono pronti a portare all’attenzione delle commissioni argomenti e temi da affrontare con urgenza, dal welfare all’ambiente, ma anche Pnrr, Ppe, marina. “Stimoleremo l’assessore competente a portare il prima possibile in commissione la questione della raccolta differenziata e di Abc – spiega ancora Dario Bellini – Ogni giorno in più con i cassonetti in centro rappresenta un costo ulteriore che si carica sul servizio e che incide sul decoro della città. E’ altrettanto urgente che l’amministrazione affronti il tema del verde e dello sfalcio chiarendo qual è il metodo con cui si sta procedendo alle operazioni, dal momento che vaste aree della città restano con l’erba altissima tra cui l’Oasi verde in q4 dove lo sfalcio iniziato a fine giugno si è improvvisamente interrotto.
È inoltre importante che in commissione Trasporti, Turismo e Marina venga subito portato il progetto di tutela della costa sviluppato e avviato grazie ai cinque milioni di euro ottenuti dalla passata amministrazione Coletta. In ultimo i Ppe era stato avviato un percorso che si doveva completare compatibilmente con gli esiti delle sentenze. I Ppe erano a buon punto e sulla strada giusta per R3, R6 e Podgora. Ora va completato questo iter e vigileremo per evitare deragliamenti”.