LAZIO: PRESENTATI INTERVENTI E MISURE DELLA UNITÀ DI CRISI PER L’EMERGENZA UCRAINA

Gli interventi messi in campo dall’Unità di Crisi della Regione Lazio per l’emergenza causata dalla guerra in Ucraina

All’evento, che si è svolto questa mattina 10 marzo, presso la sede della Regione Lazio a Roma, hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio e Commissario Delegato dell’Unità di Crisi del Lazio per l’emergenza Ucraina, Nicola Zingaretti, il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri e il Prefetto di Roma Matteo Piantedosi.

Di seguito i punti stabiliti dall’Unità di Crisi.

HAI BISOGNO DI BENI DI PRIMA NECESSITÀ?

Se sei ospite in una delle residenze convenzionate con la Regione Lazio, puoi fare richiesta di beni di prima necessità (per esempio: vestiario, pannolini, prodotti per l’igiene personale per adulti e bambini, etc.) tramite le strutture stesse. Se non sei alloggiato nelle residenze convenzionate, dovrai rivolgerti al Comune di riferimento. Chi è alloggiato nelle strutture del Comune di Roma Capitale può contattare il numero verde 800.938.873 (tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivere all’indirizzo di posta elettronica: emergenza.ucraina@comune.roma.it.

TRASPORTI GRATUITI

Al momento dell’arrivo presso gli hub individuati sul territorio del Lazio, la Regione provvederà al trasporto delle persone che ne avessero necessità presso i centri di accoglienza, attraverso un servizio speciale effettuato dalle aziende di trasporto pubblico regionale.

Per utilizzare gratuitamente tutti i mezzi del trasporto pubblico (bus, metro, treni regionali) dovrai mostrare il tesserino regionale individuale STP/ENI o altri titoli di viaggio rilasciati dagli operatori, in funzione della tipologia del servizio richiesto.

PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO

Alla popolazione in fuga dall’Ucraina viene riconosciuta immediatamente la protezione temporanea, senza necessità di alcun esame istruttorio. La protezione ha la durata di un anno, prorogabile di sei mesi in sei mesi, per massimo un altro anno, e assicura il soggiorno, l’assistenza sanitaria, l’accesso agli alloggi, al mercato del lavoro, all’istruzione.

Il rilascio delle attestazioni necessarie al riconoscimento dei legami parentali (figli, nipoti del richiedente, etc.) va richiesto al Consolato ucraino a Roma, mentre le domande di protezione temporanea possono essere presentate a: Questura di Roma – Ufficio Immigrazione – via Teofilo Patini, 23 – Roma.

Per informazioni puoi contattare: 06.46863911 – 06.45864100 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20) o scrivere all’indirizzo: immigrazione.segreteria.rm@poliziadistato.it.

HAI BISOGNO DI ASSISTENZA SANITARIA?

Per l’assistenza sanitaria gratuita puoi contattare il numero verde 800.118.800 attivo h24, dove si possono ricevere anche in lingua ucraina le indicazioni per il ritiro del codice STP/ENI (StranieroTemporaneamente Presente/ Europeo Non Iscritto) che dà accesso, nelle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, alle cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti, essenziali e continuative, per malattia e infortunio e alla prescrizione di farmaci.

L’elenco degli sportelli per il rilascio STP/ENI è all’indirizzo: www.salutelazio.it/informazioni-per-stranieri-rilascio-stp-eni.

TAMPONI E VACCINI COVID 19

Tutte le persone in fuga dall’Ucraina devono effettuare, tramite tampone, un test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro le 48 ore dall’ingresso in Italia. Nel Lazio questo servizio è disponibile gratuitamente in una delle strutture drive-in (accesso in auto) o walk-in (accesso a piedi) elencate sempre all’indirizzo: www.salutelazio.it/informazioni-per-stranieri-rilascio-stp-eni

In caso di esito negativo del test, le persone devono osservare nei 5 giorni successivi al tampone, il regime di autosorveglianza e monitorare l’eventuale comparsa di sintomi correlabili all’infezione da SARS-CoV-2, con l’obbligo di indossare le mascherine FFP2, escluso le categorie esonerate dalle normative italiane.

In caso di positività o di comparsa di sintomi, le persone devono isolarsi in area dedicata e contattare il numero 800.118.800: un operatore sanitario verificherà le condizioni del paziente e indicherà sia le modalità per un idoneo isolamento che un luogo appropriato allo scopo.

A tutti i soggetti, a partire dai 5 anni, non vaccinati o non in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, sarà offerta la vaccinazione anti SARS-CoV-2 secondo le indicazioni vigenti in Italia.

HAI BISOGNO DI ALLOGGIO PER TE E I TUOI FAMILIARI?

Per la richiesta di alloggi temporanei, in attesa della sistemazione nelle strutture messe a disposizione dai Comuni, puoi contattare la Protezione civile del Lazio:

• chiamando il numero verde 803555 attivo h24 (+39.06.9950.9292 per chiamate dall’estero) dove è possibile parlare con operatori in lingua ucraina

• oppure compilando la scheda sul sito www.protezionecivile.regione.lazio.it

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