Lavoro, Tripodi: “Alla Pisana si discute di lavoro e intelligenza artificiale. Non subire il cambiamento, ma governarlo”
Si è svolta oggi alla Pisana un’audizione molto partecipata sulla Proposta di legge regionale n. 93 del 6 ottobre 2023, preeenatata dalla consigliera Elenojira Mattia (PD), che punta a tutelare i lavoratori penalizzati dall’impiego dei sistemi di intelligenza artificiale. Oltre settanta delegati di associazioni sindacali, istituti universitari e organizzazioni datoriali hanno preso parte all’incontro, presieduto dal consigliere di Forza Italia, Orlando Angelo Tripodi, che ha sottolineato come da questo confronto “siano emerse riflessioni importanti su una transizione che deve essere al tempo stesso digitale e professionale”.
“L’intelligenza artificiale – ha dichiarato Tripodi – invade ormai tutte le sfere della vita delle persone. È necessario affrontare il tema non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche da quello etico e formativo. Questa proposta di legge mira a garantire tutele concrete a chi rischia di essere lasciato indietro da un’evoluzione così rapida. Ha affrontato la necessità di ricorrere al reskilling delle professioni e competenze”. “Il processo non va subito, ma governato, questo l’obiettivo dell’istituzione di un tavolo permanente regionale e di una governance forte in grado di monitorare i settori in sofferenza. È fondamentale anticipare i cambiamenti, calibrare misure mirate e promuovere una vera cultura dell’etica digitale. Da questo incontro è inoltre emersa la necessità di porre l’attenzione sugli investimenti nella formazione e sull’opportunità di utilizzare le risorse del programma Europa Digitale per sostenere percorsi di aggiornamento professionale.
“L’intelligenza artificiale – conclude Tripodi – se gestita con consapevolezza, può diventare una risorsa straordinaria. Ma servono competenze, tempo e impegno: formare persone su questi temi non è un costo, è un investimento nel futuro”. Il lavoro sulla proposta di legge è appena iniziato e proseguirà con altre audizioni e proposte emendative. La proposta di legge, considerata da molti “un segnale di lungimiranza del legislatore regionale”, verrà ora approfondita in ulteriori tavoli tecnici. L’obiettivo, condiviso da tutti i partecipanti, è costruire un sistema di tutele che accompagni l’innovazione, evitando che la trasformazione digitale si traduca in nuove disuguaglianze.
“È solo l’inizio di un percorso – ha concluso Tripodi –. Il tavolo permanente ci permetterà di aggiornare costantemente le strategie e di restare in ascolto delle esigenze reali del mondo del lavoro. L’intelligenza artificiale non deve spaventare, ma essere messa al servizio delle persone”.