“Avevamo notato che i lavori per la realizzazione della Casa di quartiere in via Milazzo erano fermi dal mese di agosto, mentre la fine degli interventi era prevista per l’inizio di gennaio 2024 – spiega la presidente Floriana Coletta – Abbiamo dunque voluto verificare lo stato di attuazione del cronoprogramma. Il progetto fa parte di un bando a cui il Comune di Latina aveva partecipato nel 2021, con la passata amministrazione Coletta, che assegnava risorse ai Comuni per programmi di rigenerazione urbana finalizzati alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Quel bando è stato vinto nel 2022 e, nel 2023, in continuità amministrativa, si è dato il via ai lavori. Oggi in commissione il direttore dei lavori Fabio Scalzi e la dirigente Micol Ayuso hanno spiegato che l’ex scuola di via Milazzo è un edificio progettato dall’architetto Luigi Pellegrin e realizzato nel 1973 nell’ambito di un progetto su scala nazionale di edilizia scolastica.
Si tratta – puntualizza Coletta – di un edificio innovativo, concepito come una scuola a misura di bambino, con finestre basse e un utilizzo polifunzionale degli spazi interni. Tutto il progetto di restauro è stato dunque ristudiato in questa chiave ripercorrendo i progetti originari di Pellegrin, recuperati dalla dirigente Ayuso. La ditta sta dunque operando una rilettura fedele di questi piani e il ritardo, come chiarito in commissione, è dovuto proprio al miglioramento della funzionalità degli spazi interni e alla qualità dei materiali utilizzati, ma non inciderà sulle tempistiche previste dal Pnrr”.
“La variante richiesta per i lavori – precisa ancora la presidente – non è sostanziale, è di carattere non suppletivo e richiederà una determina dirigenziale. I lavori riprenderanno nel mese di gennaio per terminare in primavera. Abbiamo appreso anche che nello spazio ex Catis, una fabbrica che si trova nelle vicinanze, saranno realizzati un’area pic nic e degli orti urbani. Speriamo di concludere quanto prima perché il quartiere ha bisogno di riappropriarsi di questi luoghi, come dimostra la presenza dei rappresentanti di diverse associazioni, tra le altre anche ‘Latina Nord’, che attendono la realizzazione della Casa di quartiere. In conclusione è stato preso l’impegno di riunire la commissione Lavori Pubblici insieme alla Trasparenza per verificare di nuovo lo stato di avanzamento degli interventi”.