LAVORATORI MULTISERVIZI: OGGI LA MANIFESTAZIONE AL GORETTI DI LATINA

uiltucs
La manifestazione di oggi, 13 novembre, al Goretti di Latina

Manifestazione all’Ospedale Goretti di Latina, anche le lavoratrici del comparto Pulizie e Multiservizi degli Ospedali hanno partecipato al sit-in, esternando tutte le difficoltà e il disagio del settore

Operiamo negli ospedali, nel Tribunale, nelle fabbriche, in tutti i siti del territorio, vogliamo il rinnovo del contratto nazionale, non esistono garanzie, spesso siamo oggetto di cambio appalto dove noi come maestranze paghiamo il prezzo  più alto attraverso gli appalti al ribasso, specialmente negli enti pubblici“. In questo periodo di pandemia, denunciano le categorie insieme alla Uiltucs, “siamo considerati  dei fantasmi che nessuno valorizza ed elogia per il sacrificio costante, eroi per la Uiltucs sono da tempo anche loro, da nessuno vengono valorizzati, i quali oltre ad essere sottopagati, ogni giorno, come denunciato svolgono il loro lavoro in alcune situazioni anche senza dispositivi di protezione individuale“.

Negli Ospedali Pontini – continua la nota di Uiltucsla questione dei tanti lavoratori delle Multiservizi è una problematica esplosiva, da affrontare con senso di responsabilità. Per le categorie del settore le tante lavoratrici non possono ancora rimanere senza il rinnovo del contratto nazionale, tale situazione alimenta solo benefici alle aziende che per anni hanno risparmiato somme consistenti, scaturite da anni senza contratto, senza l’adeguamento delle retribuzioni, oltretutto oggi anche esposti alle  difficoltà dell’emergenza sanitaria“.

Tutto ciò succede con una pandemia in corso, dove oltretutto molte aziende a causa COVID hanno incrementato in modo consistente il fatturato, esagerando unilateralmente, vedi negli ospedali pontini dove le tante lavoratrici con senso di responsabilità, impegno quotidiano, professionalità dimostrata da anni continuano a percepire i stessi salari di circa 10 anni fa“.

Queste attività, comprese molte committenti specialmente quelle pubbliche come AUSL, Comuni, Tribunale, Fabbriche, tutti dicono che sono lavoratori indispensabili ma tutto ciò – conclude la nota della Uiltucs Latina – deve essere dimostrato, non predicato, iniziando dagli appalti sottocosto che danneggiano i lavoratori e dovrebbero essere cestinati e non aggiudicati. Sono queste le ragioni  della giornata di sciopero di oggi. Vogliamo e pretendiamo il contratto“.

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