“La stagione dei congressi territoriali rappresenta l’occasione per confrontarsi con gli iscritti e per costruire insieme il nuovo modello sindacale che affronterà il #viaggionelfuturo del lavoro. Osservando i recenti dati elaborati dalla Camera di Commercio di Frosinone e Latina emerge come il comune pontino, nonostante le difficoltà legate al “caro bollette”, all’inflazione e alle ripercussioni economiche legate alla guerra in Ucraina abbia un quadro macroeconomico solido e in netta ripresa.
Tutti gli indicatori ci dicono che il territorio sta assorbendo meglio di altre realtà le ripercussioni geopolitiche e inflazionistiche del momento con numeri assolutamente positivi che si registrano in alcuni settori strategici come l’edilizia, le imprese di commercio e le attività legate al Pnrr. Ciò che appare in contrazione è il settore del turismo con le inevitabili ripercussioni sull’occupazione. A tal proposito come UGL, anche nelle recenti interlocuzioni avute con il Governo, abbiamo riaffermato il principio per cui le imprese che assumono e investono devono essere incentivate a farlo. In tal senso, la legge delega in materia di fisco riprende alcune priorità già indicate dal sindacato, in un’ottica di riduzione della pressione fiscale.
Accanto a questo, proprio per favorire la maggiore occupazione dei giovani e il loro reinserimento nel mondo del lavoro vanno nella giusta direzione la modifica del reddito di cittadinanza, gli incentivi all’assunzione, il taglio del cuneo fiscale e il potenziamento della formazione professionale che, per il sindacato UGL, rappresentano un significativo passo in avanti rispetto alle misure assistenziali del passato”.
Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, in occasione del congresso territoriale dell’UGL di Latina.