Latina: rinvenuta dalle volanti di Polizia macchina operatrice telescopica del valore di oltre 150 mila euro oggetto di furto
Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio, questa mattina 2 marzo, la Squadra Volante della Polizia di Latina, durante una perlustrazione nel territorio alla periferia del capoluogo, finalizzata alla prevenzione di furti presso abitazioni ed aziende agroalimentari che si trovano in zone isolate, è riuscita a recuperare una macchina operatrice telescopica, marca JCB 531-70, solitamente utilizzata nell’ambito delle attività di produzione e commercializzazione di concimi vegetali naturali, del valore di oltre 150mila Euro.
L’operatrice telescopica è un mezzo di lavoro che favorisce il trasporto, il sollevamento e il posizionamento di carichi sia leggeri che pesanti grazie alla presenza di un braccio telescopico ad azionamento idraulico.
I preliminari approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare che il mezzo agricolo era stato trafugato lo scorso 28 febbraio da una azienda di legnami ubicata sulla SS Pontina. L’episodio era stato denunciato presso il Commissariato Polizia di Terracina.
I soliti ignoti, infatti, durante la notte, erano riusciti ad entrare all’interno dei depositi della società che aveva subito il furto e, dopo aver forzato il cancello in ferro, posto a protezione del manufatto, si sono impossessati del mezzo meccanico, disattivando il sistema satellitare GPS di rilevamento della posizione terrestre.
Il sollevatore telescopico è stato ritrovato in una zona della località di Borgo San Michele, dove era stato abilmente occultato tra la fitta vegetazione sulla sponda di un canale e, oltretutto, camuffato mediante il collocamento di numerosi e consistenti rami per nasconderlo alla vista di eventuali passanti, probabilmente in attesa di essere prelevato con idoneo Tir per trasportarlo ed essere rivenduto, come accade di solito, all’estero.
“In proposito si ritiene di evidenziare – dichiara in una nota la Polizia di Stato – che il furto di macchine agricole è estremamente redditizio e le stime nazionali ritengono che il fatturato dei criminali che operano in tale settore ammonti a circa 300 milioni l’anno; trattandosi di un dato aggregato (derrate agricole, prodotti finiti, attrezzature di vario genere), è però legittimo supporre che una fetta sostanziosa di tutti quei milioni sia riferibile proprio ai mezzi meccanici”.
Il mezzo, dopo le formalità di rito, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
