LATINA, TORNA IN COMUNE IL CONSIGLIO DEI BAMBINI

Come anticipato durante il Consiglio comunale di ieri, 25 luglio, il Sindaco di Latina Matilde Celentano ha avviato le pratiche per la conferma di adesione al progetto del Consiglio delle bambine e dei bambini. Si tratta del progetto “Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambine”, coordinato dalla Direzione regionale Ambiente con il supporto scientifico delI’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il cui obiettivo è accogliere il contribuito dei più piccoli per rendere le città migliori per tutti, più accoglienti, salutari, sostenibili e sicure, supportando i Comuni che vi partecipano nel processo di revisione delle priorità dell’azione amministrativa. 

Il Comune di Latina è entrato nella Rete regionale del Lazio nel 2018 ed ha sviluppato le attività, istituendo il Consiglio delle bambine e dei bambini che ha lavorato attivamente, elaborando diverse proposte a vantaggio della città. Il Sindaco Celentano ha avviato la procedura per confermare l’adesione al progetto, con la volontà di dare seguito alle iniziative intraprese. Nei prossimi giorni si svolgeranno delle riunioni tecniche per stabilire le nuove modalità con cui portare avanti il progetto. 

“Ritengo – ha affermato il Sindaco – che grazie all’ascolto, alle esigenze e al contributo dei più piccoli sarà possibile incrementare la qualità di vita di tutti i cittadini. L’amministrazione intende promuovere un “sistema educante” della città che si faccia carico di attivare azioni e riflessioni coordinate e sistemiche in tutti gli ambiti che riguardano i piccoli cittadini di domani”.

“Bene il rinnovo dell’amministrazione al progetto del consiglio comunale delle bambine e dei bambini, nato nel 2019 dall’intuizione del professor Francesco Tonucci su impulso del movimento Lbc con l’ex assessora Cristina Leggio dell’amministrazione Coletta all’interno del programma internazionale della “Città delle bambine e dei bambini”, e ripreso anche nel 2021. La firma del rinnovo è arrivata proprio ieri, dopo diverse sollecitazioni, ed è stata annunciata nell’assise comunale”. È il commento della consigliera di Lbc Floriana Coletta, delegata alla Partecipazione nella scorsa consiliatura.

“Si tratta di uno strumento di partecipazione prezioso, di livello internazionale – continua la consigliera del movimento – grazie al quale le istanze dei bambini possono essere ascoltate e recepite. È un esercizio di democrazia e un’occasione di confronto indispensabile per un’amministrazione che voglia realmente guardare al futuro. Latina è già a pieno titolo ‘Città delle bambine e dei bambini’ dal 2019, forse alla sindaca questo passaggio era sfuggito. Ci auguriamo che la sua maggioranza sia consapevole di questo progetto e della sua importanza e che si spenda per farlo vivere. Il lavoro fatto fino ad oggi deve dunque ripartire a settembre. Come Lbc chiederemo da subito la convocazione del gruppo di lavoro, della coordinatrice e responsabile designata dal Cnr Emilia De Nardis e del professor Tonucci. Mi piacerebbe, come ex delegata alla Partecipazione, poter essere coinvolta e come gruppo consiliare vigileremo anche su questo aspetto”.

“Nella precedente consiliatura erano già state coinvolte quattro scuole della città – continua Coletta – ma sarebbe importante che venisse allargato ancora il coinvolgimento anche agli istituti dei borghi. Non possiamo però non rilevare che dai programmi di questa amministrazione e dalle linee di mandato della nuova sindaca sia sparita la parola partecipazione, di cui questi importanti progetti fanno parte insieme a molti altri”.

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