Latina: arrestato in flagranza di reato mentre spaccia una dose di cocaina in strada in zona Cimitero. L’uomo è un pregiudicato
Nella serata di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Latina ha tratto in arresto Marco Zuppardo, cinquantenne, pregiudicato e noto per essere stato coinvolto nell’operazione anti-droga Las Mulas. Durante un servizio di appostamento e di osservazione, gli investigatori della Squadra Mobile hanno notato l’uomo avvicinarsi ad un camion in sosta a Latina in viale Kennedy e, dopo aver aperto lo sportello lato passeggero, prendere dalla tasca dei pantaloni una dose di sostanza stupefacente e consegnarla al conducente, che, a sua volta, consegnava all’uomo una banconota.
Avvenuto lo scambio, Zuppardo, accortosi della presenza degli agenti di polizia, si è dato a precipitosa fuga ma è stato prontamente bloccato poco distante, così come anche l’acquirente, conducente del camion.
Entrambi sono stati sottoposti a controllo personale dagli operanti, che hanno rinvenuto, indosso al conducente del camion una dose di sostanza stupefacente di tipo cocaina, mentre in tasca a Zuppardo hanno rinvenuto una banconota da 50 euro ricevuta in pagamento della droga.
A seguito di quanto accertato, gli uomini della Squadra Mobile hanno esteso la perquisizione anche presso l’abitazione di Marco Zuppardo, rinvenendo ulteriori due dosi sostanza stupefacente del genere cocaina, già confezionate, per totali 3 grammi, nonché materiale utile per il confezionamento.
È stata inoltre rinvenuta, oltre al materiale di confezionamento delle singole dosi, anche una corda della lunghezza di circa 2,5 metri recante ad una estremità una molletta di quelle usate per stendere i panni, che gli investigatori ritengono fosse verosimilmente utilizzata dallo spacciatore per poter continuare la sua attività illecita dal balcone di casa, rimanendo diligentemente all’interno della propria abitazione, nel rispetto delle prescrizioni volte a contenere l’epidemia da coronavirus riassunte nel motto #iorestoacasa.
Al termine delle formalità di rito, Zuppardo è stato tratto in arresto per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.