Global Sumud Flotilla, la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Latina, Maria Grazia Ciolfi, risponde al leghista Vincenzo Valletta
“Oggi in aula ho risposto con profondo sdegno alle parole vergognose pronunciate dal consigliere Valletta sulla missione umanitaria della Global Sumud Flotilla. Definire quella iniziativa una “pagliacciata”, accusare deputati, senatori ed europarlamentari di aver sprecato soldi pubblici per mettersi in mostra, è irrispettoso e indegno verso chi si batte per la pace.
La Global Sumud Flotilla non è stata propaganda, ma un gesto di solidarietà, un atto simbolico e concreto di sostegno al popolo palestinese, intrappolato in una delle più gravi crisi umanitarie del nostro tempo. I nostri parlamentari hanno rappresentato il diritto internazionale, il valore della pace e la voce dei diritti umani. È grave che in un’aula istituzionale si arrivi a deridere un’iniziativa umanitaria, mentre il vero scandalo è il silenzio del governo davanti alla tragedia che ogni giorno si consuma a Gaza: scuole e ospedali bombardati, bambini sepolti sotto le macerie, civili amputati e privati del diritto a vivere.
E mentre si accusa una flottiglia di pace di “sprechi”, si spendono milioni di euro dei contribuenti per i centri di detenzione in Albania nel silenzio generale. Quello sì che è uno spreco colossale di denaro pubblico e una ferita ai principi umanitari e costituzionali del nostro Paese. Sumud significa resistenza pacifica.
Su quelle barche c’erano cittadini, medici, volontari, giornalisti: persone che hanno scelto di rischiare per portare un messaggio di umanità. Per questo ho chiesto che resti agli atti la mia ferma condanna per quelle parole. Perché non permetteremo mai, mai che la dignità di un popolo e la solidarietà internazionale siano definiti una pagliacciata”.
Così, in una nota, la consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle di Latina, Maria Grazia Ciolfi.
