Latina, operazione antidroga: arrestato dai Carabinieri un 25enne del luogo con 500 grammi di cocaina
Nella serata di ieri 10 dicembre, un equipaggio del Nucleo Investigativo, agli ordini del Maggiore Antonio De Lise, in servizio nel centro città per prevenire reati in genere e in supporto alle pattuglie in servizio per i controlli anti-covid, ha notato, nei pressi dei locali del centro dove si svolge la movida (Zona Pub), un giovane che, continuando a guardarsi intorno in evidente attesa, ha cercato di celare dietro la schiena un involucro che teneva tra le mani.
Riconosciuto il soggetto, un venticinquenne del luogo già noto agli operanti, Ruki Mark Villalobos, ed avendo intuito che potesse occultare della sostanza stupefacente, il personale operante ha richiesto l’ausilio di una pattuglia in divisa per procedere ad un normale controllo.
Appena sopraggiunta la pattuglia, il giovane si è allontanato frettolosamente e, in modo malcelato, si è recato nel parcheggio retrostante la cosiddetta “Via dei Pub” di Latina, guardandosi ripetutamente intorno per verificare se fosse seguito.
La circostanza ha insospettito ancora di più i militari i quali, avendo intuito che il giovane non si era allontanato semplicemente per eludere i controlli sul “green pass”, lo hanno immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione.
Il 25enne è stato trovato in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina ed alcune dosi di hashish già suddivise e pronte per lo spaccio; sostanza in parte già utilizzabile per essere smerciata, evidentemente destinata agli avventori dei locali del centro.
Il valore complessivo della droga sequestrata avrebbe fruttato al pusher oltre 40mila euro.
L’autore è stato, quindi, tratto in arresto e trasferito presso la casa circondariale di Latina a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Villalobos, di origine filippina, è ritenuto dalle Forze dell’Ordine come uno delle giovani leve dello spaccio a Latina, anche prima di questo arresto, con base al Palazzo Pennacchi. Averlo trovato in zona Pub significa che quella piazza rimane la più ambita per quanto riguardo lo smercio di droga nel capoluogo, considerato l’afflusso continuo di giovani.