LATINA, PRESENTATO IL NUOVO REGOLAMENTO PER IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI

È stato presentato, per la prima volta, in Commissione Attività Produttive, il nuovo Regolamento per la definizione dei criteri e delle caratteristiche delle aree destinate all’installazione di impianti di distribuzione carburanti, infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e servizi integrativi all’automobilista. La proposta, frutto di un approfondito lavoro di aggiornamento normativo e pianificazione tecnica, è stata illustrata dallo Studio tecnico Mattioli, incaricato della redazione del Piano Carburanti, e dal Dirigente del Dipartimento Attività Produttive, ing. Paolo Rossi.

Si tratta di un regolamento atteso da anni – dichiarano Simona Mulè, Presidente della Commissione e l’Assessore Antonio Cosentino – che supera la disciplina attualmente in vigore risalente al 2000, per dotare il Comune di Latina di uno strumento moderno, efficace e coerente con gli obiettivi di sostenibilità, sicurezza e qualità urbana.

Il documento recepisce le più recenti normative nazionali e regionali in materia, introducendo standard tecnici e urbanistici aggiornati, nuovi criteri per la localizzazione degli impianti, una classificazione puntuale delle tipologie (chioschi, stazioni di rifornimento, stazioni di servizio, autolavaggi) e prevede l’inserimento strutturale delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, in linea con le strategie di transizione ecologica e mobilità sostenibile.

Questo Regolamento – aggiungono – rappresenta un passo avanti concreto verso una mobilità più efficiente e integrata. Abbiamo voluto uno strumento non solo tecnico, ma anche attento agli impatti sul paesaggio e sull’ambiente, come la tutela del verde e le disposizioni sull’abbattimento controllato delle alberature.

Le normative vigenti aprono infatti alla possibilità di affiancare agli impianti carburanti attività commerciali, turistiche, ricettive e di ristoro, un’opportunità che può contribuire allo sviluppo economico locale, ma che impone attenzione e responsabilità per evitare fenomeni di speculazione urbanistica, alterazione degli equilibri urbani e penalizzazione del commercio di prossimità.

Tra le principali novità introdotte dal Regolamento:

  • Localizzazione controllata, con criteri più stringenti per la tutela del paesaggio, dei centri storici e delle aree sensibili: esclusi gli impianti in zone pedonali, aree vincolate, paesaggi protetti e nel tratto costiero della Marina di Latina tra Piazzale Loffredo e Foce Verde.
  • Tipologie differenziate di impianto, dal chiosco base (1000 mq minimi) alla stazione di servizio completa (fino a 3000 mq), agli impianti di sola ricarica elettrica o autolavaggio, ciascuno con caratteristiche tecniche e funzionali precise.
  • Possibilità di integrare attività commerciali, turistiche e di ristoro, coerenti con la destinazione dell’impianto e nel rispetto di limiti dimensionali
  • Indici di edificabilità differenziati in base alla tipologia viaria (comunale, provinciale, statale)
  • Obbligo per tutti i nuovi impianti di dotarsi di punti di ricarica per veicoli elettrici.
  • Tutela del verde urbano, con obbligo di almeno 2 alberi ogni 300 mc costruiti e una superficie a verde non inferiore al 10% del lotto.
  • Criteri minimi per la qualità dei servizi offerti, con attenzione a sicurezza, decoro, accessibilità e sostenibilità ambientale.

La bozza del Regolamento è attualmente in fase di “work in progress” e sarà oggetto di ulteriori sedute e consultazioni. La Commissione è ora chiamata ad affrontare questa fase con serietà, responsabilità e spirito di confronto, per garantire un testo finale equilibrato e condiviso.

Ci attende un lavoro rigoroso e partecipato – concludono nella nota congiunta – per assicurare a Latina uno sviluppo ordinato, sicuro, rispettoso dell’ambiente e orientato a un’economia produttiva sana e sostenibile.

Così in una nota congiunta la Presidente della Commissione Simona Mulè e dall’Assessore alle Attività Produttive Antonio Cosentino.

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