Perquisizioni all’ufficio Anagrafe del Comune di Latina: l’indagine della Polizia nei confronti di favori per rilasciare documenti
Si sono presentati nella mattinata di oggi, 22 dicembre, gli agenti della Squadra Mobile di Latina che, secondo il poco che trapela, dovrebbero essere concentrati su un giro di documenti come cambi di residenza e carte d’identità rilasciati a personaggi della criminalità locale. Il focus dell’indagine – anche se vige il massimo riserbo – potrebbe andare verso alcuni documenti propedeutici al reddito di cittadinanza.
I poliziotti hanno perquisito gli uffici di Via Ezio, ossia dove si trova l’Anagrafe, a due passi dalla sede della Procura di Latina. Al termine della perquisizione sono stati sequestrati computer e successivamente ascoltato a sommarie informazioni almeno un dipendente. Al momento, però, non è chiaro se ci siano e quanti siano gli indagati di una inchiesta di cui si sa poco.
Il dipendente ascoltato è un uomo il cui figlio è stato arrestato a maggio scorso, oltreché ad essere stato protagonista in passato, nel 2019, di un altro episodio di cronaca. L’ultimo arresto ha comportato l’emergere di un certo quantitativo di droga custodito dal ragazzo tra casa e cantina, per l’ammontare di quasi un chilo di sostanza stupefacente, oltreché al rinvenimento di armi.
Se le due indagini – anagrafe e droga – siano connesse o meno non è ancora dato sapere con certezza. Sarebbe la seconda indagine, dopo quella dei Carabinieri che ha coinvolto un dipendente del Comune nel 2021, che intreccia documenti usciti da un ufficio dell’ente e un giro di droga.
